Allora...
provo a mettere qualche immagine, così forse si capisce meglio questo schema:
praticamente una volta trovata la posizione per la 2a batteria, parto dai poli positivi di entrambe con due cavi (sono quelli disegnati in rosso nello schema, che partono dal polo "+" di ogni batteria) almeno da 35mmq di sezione.
La lunghezza sarà quella necessaria ad arrivare dalle batterie al posto in cui ho posizionato il deviatore (lo staccabatterie di tipo nautico), nel mio caso questo:
io l'ho posizionato accanto al vano batterie(che sul defender è sotto il sedile di guida), per l'esattezza qui, a dx della seduta di guida, nel poco spazio che c'è tra il sedile e il cubby box centrale (nella foto è in alto a dx)
la parte inferiore di questo "deviatore" quella in cui si realizzano i contatti, è aperta e si presenta così (è facilmente identificabile nello schema di sopra, anche se capovolta):
qui andrò a collegare i due cavi positivi che vengono dalle batterie, rispettivamente al n° 1 e al n°2;
per effettuare questi collegamenti si utilizzano dei "capicorda" di questo genere, che si "infilano" proprio dove sono segnati i numerini e vengono serrati con dei dadi (chiave da 17 se ricordo bene...), utilizzando apposito grasso per le connessioni elettriche e serrando forte,ma senza esagerare, perchè la filettatura e spesso anche i dadi, sono di ottone credo, e comunque delicati:
per collegarli ai cavi bisogna infilare il cavo nell'apposita sede (i capicorda vanno scelti in base alla sezione del cavo) ed utilizzare questo strumento ("crimpatrice") per evitare che si possano sfilare:
Già qui nascono i primi problemi, in quanto far entrare i 2 cavi di grossa sezione(più altri due che ora vediamo a cosa servono) farli girare per come ci viene più comodo e fare entrare tutti i capicorda in qusta scatoletta del deviatore, già è un'impresa...
Poichè per come ho montato lo staccabatteria io, la parte inferiore (quella dei contatti) si trova sotto il pianale e quindi all'esterno della vettura, ho ritenuto utile inserire questa parte dei contatti (e quindi tutto il retro dello staccabatterie) all'interno di una normalissima scatola stagna per le connessioni elettriche, del tipo di quelle usate dagli elettricisti:
che ho forato per farci passare lo staccabatterie (che è tra l'altro scomponibile, nel senso che il pomello rosso viene via) e poi ho fissato il tutto sotto la vettura
Il terzo attacco (ancora non utilizzato) di questo deviatore nautico (quello senza numero nella 4a immagine) va collegato sempre con un cavo da almeno 35mmq e relativo capicorda al cavo che proviene dall'alternatore (e alimentazione vettura), per capirci quello che prima era collegato direttamente al polo positivo della batteria originale.
Ovviamente poichè quel cavo (quello originale della vettura) arrivava al vano batteria, difficilmente potrò tirarlo fino al deviatore, per cui ho bisogno appunto di un altro spezzone di cavo per connetterlo appunto al deviatore ....e quindi altre connessioni, crimpature ecc ...che bene non fanno!
Sempre nello stesso terzo polo dello staccabatteria-deviatore devo collegare anche il cavo che alimenterà tutti i servizi ausiliari verricello ecc.
Questo cavo sempre da 35 mmq va al secondo staccabatteria (occhio sempre agli amperaggi) che io ho posizionato sotto il cubby box, ora ribaltabile (nella foto seguente è visibile a sinistra)
Anche questo staccabatteria,come l'altro, ha i contatti "all'aperto" e poichè sono di nuovo posizionati sotto il pianale, ho fatto la stessa cosa di inserire il tutto dentro una scatola stagna di quelle per le connessioni elettriche.
Questo staccabatterie ha, nella sua parte inferiore, solo due contatti: in uno appunto collego il cavo di cui parlavo, nell'altro in uscita collego invece due cavi (come si vede nello schema): uno da 35 mmq va all'alimentazione del verricello (scatola solenoidi), l'altro da 20 mmq serve ad alimentare tutte le altre utenze ausiliarie che ho montato sul fuoristrada (CB, compressore, faretti, prese 12 V ecc.ecc ecc.) per cui si collega direttamente ad una scatola di fusibili visibile nella penultima immagine accanto proprio allo staccabatterie.
Da qui si diparte poi tutto l'impianto elettrico supplementare della macchina con i vari interruttori sul cruscotto e relè, ma questa è un'altra storia....
Ovviamente i poli negativi delle batterie vanno collegati entrambi a massa al telaio e ad essi nello stesso punto andrebbe collegato anche il cavo negativo del verricello.
Se è chiaro come è realizzato, forse si capisce meglio come funziona e quali siano i vantaggi.
Tramite il deviatore posso scegliere se utilizzare solo la batteria 1, solo la 2, entrambe, oppure staccarle completamente (per manutenzione varia)
come dicevo se di notte capita che serva lasciare i fari accesi per tirar fuori qualcuno ecc, posso selezionare una sola batteria e non dovermi più preoccupare, tanto anche se si scarica, c'è sempre l'altra pronta; lo stesso durante le lunghe soste, quando si usa l'inverter o la radio a lungo, oppure quando lascio la macchina ferma per molto tempo, lascio una batteria staccata, in modo che orologini vari, memoria della radio o eventuali assorbimenti dovuti a guasti, non mi buttino a terra entrambe le batterie.
Nella marcia normale sono quasi sempre entrambe collegate, così si ricaricano insieme e fanno all'incirca "la stessa vita" e quando serve il verricello, sono sicuro di alimentarlo al meglio con 2 batterie da 100Ah più l'alternatore (credo da 150A)
Il secondo staccabatteria è da 400 A e spero che possa riuscire a staccare il verricello in caso di malfunzionamenti (nell'altro defender mi è capitato che è rimasto bloccato il telecomando e ha continuato ad arrotolarsi il cavo, danneggiando il paraurti e un po' traversa del telaio, ma poteva finire peggio, prima che aprissi il vano batteria e scollegassi brutalmente il positivo) e in più ci son attaccati tutti i servizi, per poterli escludere, sia per la manutenzione, sia in caso di guasto; probabilmente sarebbe più corretto avere due staccabatterie, uno per il verro e uno per i servizi, ma come dicevo, si rischia di incasinare troppo l'impianto a discapito dell'affidabilità.
La differenza rispetto a molte altre configurazioni, oltre che nella relativa "semplicità" sta nel fatto che non c'è un impianto a parte per il verricello (ci vorrebbero due batterie e un altro alternatore solo per lui) o per i servizi, ma sono entrambe le batterie che fanno tutto.
Spero, stavolta, di essere stato più chiaro...