Aumentando (di molto) l'escursione, mantenendo i puntoni originali, un ponte arrivando al punto di "massima estensione" si avvicinerà all'altro diminuendo appunto il "passo".GN71 ha scritto:.... non capisco.
Ciò per il movimento "fisiologico" imposto dal puntone che tenderà a far compiere un movimento "ad arco".
Per limitare il "fenomeno dell'accorciamento del passo"

Ho provato a sovrapporre alla foto un "disegnino" tanto per rendere l'idea: in rosso il movimento del puntone originale, in giallo quello dell'ipotetico puntone più lungo (disegnino MOOOLTO primitivo e rudimentale: no CAD, ma semplice paint, quindi le dimensioni sono ............ quelle che sono: prese con il righello sullo schermo


Considera i "quadratini" alla fine delle linee come il punto di attacco del puntone al ponte.
Come vedi nella "ipotetica posizione di riposo" sia il puntone giallo che rosso arriverebbero alla stessa "distanza", mentre in estensione il puntone giallo sarebbe "più lungo" rispetto al rosso, limitando quindi il fenomeno "dell'accorciamento" del passo