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Inviato: 22 novembre 2009, 11:38
da NonnoCarlo 4x4
La mia personale analisi (sarò obiettivo nonostante sia un Nissaniano sfegatato, ma pur sempre giapponese è!!).
Ovviamente trattasi di un veicolo di classe superiore, con soluzioni tecniche innovative ed elettronica a livelli medio alti.
Per questo partirei proprio dal prezzo di vendita che andrà dai 41000 ai 62000 euro, a seconda se trattasi di passo corto o lungo ed in funzione degli allestimenti.
Sono tanti sicuramente per chi vuole utilizzare un fuoristrada, sia per divertimento che per necessità. Ma non dimentichiamoci che, soltanto 19 anni fa, il Nissan Patrol GR sembrava una meta irrangiungibile con il suo prezzo di vendita di circa 40 milioni di lire. E se ne parlava malissimo per l'utilizzo in off road. Oggi viene apprezzato tantissimo dai "duri", nonostante la mole.
E' indubbio che le case costruttrici si sono adeguate all'evoluzione dei tempi nella realizzazione dei loro veicoli 4x4.
La costante e pressante chiusura di percordi off road, la flessione che ha avuto il fuoristrada in Italia qualche anno fa, con il superbollo, la fine della moda, etc, il succesivo ritorno di moda da parte dei vip con l'utilizzo di SUV di alto livello (utilizzo soprattutto economico, vista la possibilità di "scaricare" fiscalmente veicoli d'alta classe), tutto questo e tant'altro ha fatto si che le case costruttrici si siano indirizzate verso veicoli 4x4 che si allontanano dal vero utilizzo in fuoristrada, per avvicinarsi ad un utilizzo improprio. In tal senso era importante creare dei veicoli che, si, avessero delle caratteristiche tecniche che ne permettevano in forma ridotta un utilizzo in 4x4, ma che in sostanza privilegiassero il confort di marcia, la facilità d'utilizzo, la sicurezza, l'ecologia.
Sicuramente una persona che si avvicina a questo mondo, che può spendere quelle cifre, che non conosce alcuna tecnica fuoristradistica, teoricamente avrebbe dei vantaggi per la presenza di tanta elettronica, ma la realtà, in linea di massima, è ben diversa.
Queste persone sono coloro che in definitiva non metteranno MAI le ruote del loro veicoli su percorsi come quelli dei filmati proposti. Forse qualche passeggiatina su sterrati dove ci si può andare anche con le berline, ma niente di più. E lo dico per esperienza, quale organizzatore di raduni esclusivi per SUV. Conosco il tipo di persone di cui parlo.
Al contrario, il vero fuoristradista, difficilmente apprezzerà di "farsi guidare" dal veicolo che lui dovrebbe condurre. Che piacere troverà nell'affrontare una salita premendo soltanto l'accelleratore (forse) senza avere l'adrenalinica possibilità di gestire personalmente anche in emergenza il veicolo?
E così dicasi per le altre situazioni particolari, molto frequenti nelle vere uscite off road. Verissimo il fatto che nel 150 questi congegni possono essere disattivati, ma che senso ha allora averli?
In tal senso, anche l'utilizzo delle sospensioni indipendenti al posto dei ponti rigidi lascierà sicuramente perplessi i veri fuoristradisti (anche se in questo caso ci sono varie scuole di pensiero).
Non posso dimenticare l'espressione di contrarietà presente sul volto di un mio amico possessore del nuovo Pajero, quando non riusciva a salire in twist dove altri veicoli a ponti rigidi passeggiavano. Doveva utilizzare il blocco posteriore e salire di slancio per farcela. Risultato: auto venduta ed acquisto di una nuova wrangler.
Parliamo del sistema di telecamere per le manovre fino a 12 km/h. Non riesco ad immaginare un vero fuoristradista che si mette a guardare il video anzichè manovrare con le tecniche conosciute. Ed inoltre: con passaggi di fango precedenti a quelli dove verrebbero utilizzate le telecamere, quanto si potrà ancora vedere con quest'ultime coperte di fango?
L'elettronica. Io non so quanto siano protette le varie centraline ed i molteplici cablaggi nel 150, ma so che basta un guado relativamente alto, possibilmente in acqua fangosa, per mettere in crisi già un veicolo vecchia maniera (vedi alternatore, compressore aria condizionata, centraline relè candelette, etc.). Cosa succede ad un 150 dopo un guado di questo?
Gli argomenti sono tanti, ma al momento concluderei dicendo che secondo me si tratta di un bel giocattolone (detto nel senso buono del termine), al momento destinato a coloro che possono permetterselo, sia per divertirsi che per usarlo per necessità, magari perchè devono recarsi a Cortina d'inverno. Questo perchè chi ne avesse necessità per un uso gravoso secondo me si indirizzerebbe verso veicoli più spartani e "duri", anche se fossero più costosi.
Ciò non toglie che più in là, sicuramente, lo vedremo a qualche raduno, magari impegnativo; spero non trainato da un Nissan!!
Sarebbe interessante anche il punto di vista di chi non fa fuoristrada impegnativo.
Inviato: 22 novembre 2009, 19:33
da vitara95
Bravo Carlo, bel commento e ben articolato... condivido in pieno!!
Inviato: 22 novembre 2009, 23:37
da jacoterrano
Comunque io penso, con la testa di un Tecnico il quale sono,
e sono convinto che si può progettare se si vuole un sistema indipendente
che sia più o meno robusto come un ponte rigido, e che abbia un efficacia migliore
riuscendo a copiare meglio le asperità del Terreno,
Io una volta avevo pensato ad un sistema indipendente molto robusto, praticamente
indistruttibile, con relativo sistema sterzante, ma non essendo meccanico e non potendo
costruire un prototipo non so' se potrebbe funzionare, ma rimango convinto che si possa fare!
Inviato: 22 novembre 2009, 23:58
da GN71
Bene! Mi allontano un paio di giorni e trovo un paio di interventi, di quelli "come si deve", da parte del nostro nonnino del forum. Da Carlo ci si può aspettare soltanto commenti di qualità.
L'aspetto da sottolineare è proprio quello di comprendere la tipologia del nuovo Giocattolo (Toy in senso stretto

), malgrado il nostro modo di praticare il fuoristrada, e la clientela cui è destinato.
La stessa filosofia, o l'esigenza per alcuni e poi diventata moda per molti, che ha dato origine a queste auto denominate SUV mi pare pienamente rispettata nel nuovo LC KDJ150.
In fondo, perché è stato creato il SUV? Per dare la possibilità di avere una vettura più versatile, e la condizione originaria essenziale -a mio avviso- era quella che fosse una vettura a trazione integrale. Non si capisce infatti a cosa serva un SUV che sia a due ruote motrici, come tanti ne esistono in commercio.
Trazione integrale sì, ma anche con la presenza del riduttore, "accessorio" che comunque la avvicina moltissimo ad un vero fuoristrada pur senza rinunciare alla comodità degna di un'Auto a tutti gli effetti, alcune volte anche di lusso.
La nuova tendenza è quella di esagerare, nel senso di rendere più completa la dotazione tecnica, in modo da facilitare l'utilizzo a coloro i quali non hanno una vera attitudine alla pratica dell'Off Road...... l'aggiunga di dispositivi elettronici capaci di leggere le difficoltà che il mezzo incontra nel suo procedere.
Noi, da praticanti dell'OR un po' più verace, possiamo anche storcere il naso....ma questa è la tendenza del mercato, e lo dicono le cifre. Sia ben chiaro che il Land Cruiser 150 non è destinato a noi come fuoristradisti, ma a noi come utenti della strada. Strada che non sempre si trova nelle migliori condizioni, dato il dissesto idrogeologico del territorio e le modificazioni del clima.
Mettiamoci nei panni di chi, famiglia al seguito, dovesse trovarsi nella necessità di dovere affrontare un percorso reso difficile, senza nessuna cognizione di guida specifica. L'elettronica gli viene in aiuto, non c'è dubbio. A questo serve il 150, e quando il signor Mario Bianchi dovesse prender gusto all'aspetto fuoristradistico della vita potrebbe anche pensare di spingersi a raccoglier funghi anche........dove osano le aquile! Non troverebbe funghi, ma una stella alpina a casa la porterebbe di sicuro.
Viaggiare su un mezzo del genere non fa certo dimenticare la comodità di una BMW serie5 o serie7, sorpassi a parte.
Le centraline elettroniche sono tutte scatolate, quindi al riparo da spiacevoli sorprese. Così almeno garantisce Mamma Toyota.
Una cosa trovo spiacevole nell'impiego di così tanta elettronica, che la gente dimentichi come si guida e quali sono le reazioni di una vettura. Già presso le Scuole Guida non hanno mai insegnato nulla, adesso poi non sanno neppure cos'è un differenziale e non credo -men che meno- sappiano in cosa consiste la differenza tra una trazione full time ed una part time. Adesso il massimo è schiacciare il pulsante e tutto si sistema, addirittura hanno inventato la macchina che parcheggia da sola.....

...........che consiglierei tanto a tutti coloro che da sempre, l'ultima mi è successa venerdì, mi ammaccano le macchine nei parcheggi.....non ne posso proprio più!!!!!!!!!

Inviato: 23 novembre 2009, 9:23
da vitara95
E' vero che l'elettronica aiuta l'inesperto a districarsi da situazioni in cui, per mancanza di esperienza, si sarebbe ritrovato in grosse difficoltà, ma non dimentichiamoci che c'è il rischio opposto: quello di creare l'illusione che si può fare qualsiasi cosa, tanto l'elettronica risolve tutto!
Questo può esporre a dei rischi l'inesperto, il quale, nella migliore delle ipotesi, fa la figura del pirla (vedi il caso del tipo piantato in spiaggia con l'ultimo modello del discovery di cui ho raccontato qualche tempo addietro: tanti programmi elettronici per l'OR e il possessore non sapeva neanche se bisognava utilizzare le 4x4 o se alzare o abbassare la macchina!)
Inviato: 23 novembre 2009, 13:46
da GN71
Esatto!
Ricordo anche la foto di quell'episodio.
Inviato: 23 novembre 2009, 18:26
da Toyota-Italia
come fate giustamente notare è importante dare il giusto valore alle capacità di guida su percorsi offroad, perchè sono la giusta base per poter agire in tutta sicurezza. Certo che se aggiungiamo a questo degli aiuti per i meno esperti (che magari hanno bisogno di un mezzo come questo per la conformazione del luogo in cui vivono), abbiamo una situazione di completa sicurezza. Il divertimento dato dal controllo umano, è sempre applicabile nel momento in cui disinseriamo gli aiuti elettronici. Tutto questo dipende ovviamente da persona a persona e dalla sua attenzione/passione per l'offroad. Prendiamo ad esempio uno sport come lo sci, che migliora ogni anno le tecnologie per gli sciatori, facilitando in molti casi le manovre tecniche. Questo non significa che possiamo credere di lanciarci su una pista nera, senza avere un adeguata esperienza, ne tenica.
Inviato: 23 novembre 2009, 23:19
da GN71
Ecco, è vero. Io potrei anche avere una racchetta in fibra di carbonio, ma questo non farebbe di me un tennista!
Il possessore di un KDJ150 potrà anche andare su neve o su fanghiglia, ma non illudetelo che possa diventare un fuoristradista se non ne ha l'attitudine.
Inviato: 23 novembre 2009, 23:32
da Bandit4x4
Concordo pienamente, non è solo il mezzo, e le sue caratteristiche tecniche e/o tecnologiche, che fanno di una persona un fuoristradista. Credo che sicuramente, come detto in precedenza, la tecnologia può aiutare, ma, forse per questioni pubblicitarie e di marketing, si cerca di esagerare le possibilità di un mezzo per renderlo più accattivante agli occhi di un possibile acquirente. Sono un fervido sostenitore dei land cruiser, potendo acquisterei un hdj 200 da usare giornalmente e per viaggi nel deserto, come acquisterei un 150 proprio per lo steso utilizzo, sono però pienamente consapevole che non potrei mai prendere la macchina appena uscita dal concessionario e portarla dove, solitamente, vado a fare fuoristrada, sarebbe un massacro e una vera follia. Credo invece che ciò ce manchi sia una produzione toyota di ricambi originali atti all'utilizzo estremo. C'è una sezione di toyota (trd) che si occupa di modifiche per competizioni. I pezzi vengono commercializzati solo in america e solo per determinati modelli (sempre mercato americano). Sarebbe interessante avere dei ricambi che, invece di essere sviluppati da aziende after market, fossero direttamente sviluppati dalla toyota. Diverse aziende hanno preparato modelli come il kdj120 (vedi acerni) per affrontare terreni difficili considerati hard, per cui sono convinto che anche un mezzo nato per un uso quasi prettamente stradale possa diventare un "mostro" da offroad, ma una cosa è prender in considerazione un mezzo modificato, altro è asserire che un mezzo di serie possa far certe cose.
Inviato: 23 novembre 2009, 23:50
da jacoterrano
Purtroppo quello che dicono gli OffRoaderMan del Forum è giustissimo!!!!!
E frutto di pura e sana esperienza!!!!
Infatti con una fuoristrada di serie come era prima il mio Terrano II, facendo 4 conti
sui Nebrodi e Limitrofi, ci sono sparsi paraurti spaccati, semiassi, ammortizzatori, frizioni,
rinvio sterzo, supporto cambio, barra d'accoppiamento testine varie
e tante altre cose, e per via di questo pian piano si è costretti a modificare le cose trasformando spesso le auto fuorilegge,
e stiamo parlando di fuoristrada di 12 anni fa' che almeno conservavano ancora almeno il 60% di vero fuoristrada!
E vero pero' che la tecnologia aiuta benissimo, sospensioni ad aria a controllo elettronico, controllo trazione, bloccaggi vari, telecamere
ma è anche vero che tutta la struttura della vettura al contrario è diventata molto debole per percorrere percorsi Off Road!
Inviato: 24 novembre 2009, 0:56
da GN71
Beh, in quanto a struttura il 150 ha i longheroni e le traverse, non direi che è deboluccio. Ha anche il ponte rigido posteriore, pur se penso sia quello dei modelli precedenti.
La robustezza e la durabilità dovrebbe essere tipicamente Toyota, per nella sua nuova evoluzione -estremizzata da tanta elettronica- richiesta dal mercato e dal tenere il passo della concorrenza.
Io non ho nulla contro il nuovo KDJ150, anche se alcune modifiche all'estetica la rendono pesante ai miei occhi
cosa che mi porta a preferire esteticamente il 200, dove le linee laterali sono più morbide e discrete, oppure questo che conoscete bene
Il 150 non è altro che l'evoluzione dei modelli "diversi", quelli misti che ebbero come capostipite il KZJ90, dove per evoluzione intendo il modificarsi delle tendenze di mercato e non delle tendenze fuoristradistiche pure.
Nessuna preclusione quindi, da parte mia, verso questa tendenza e verso questo settore di mercato. E' giusto che ognuno trovi il mezzo più adatto alle proprie esigenze, il problema che di questo "ognuno" faccio parte pure io.......o gentaglia come me.
Se ne deduce che non capisco perché mai mamma Toyota abbia occhi soltanto verso quel settore, che pure è un settore di nicchia, e non ne abbia per me che preferisco i ponti rigidi e vetture che non mi tradiscano mai.
Se non vado errato, il mercato offre tante soluzioni per tutti gusti, meno che per i nostri.
Basta sfogliare un qualunque giornale del settore per notare le grosse idiozie che si stanno inventando pur di seguire un filone che per me è fallito in partenza. Un esempio per tutti? Bene, stanno programmando un SUV della Mini.....e mi pare che non ci sia più dove andare! Eppure, vedrete che lo venderanno.
Se, quindi, qualcuno ha deciso che un obrobrio del genere avrà un mercato.....come mai Mamma Toyota non ha preso in considerazione la "numerosissima" nicchia da noi costituita?
Se non vado errato, Mamma Nissan ha in vendita sia il Terrano che il GR (corti e lunghi) per accontentare entrambe le categorie di estimatori o di utilizzatori. Come mai Mamma Toyota ci propina soltanto vetture senza ponti rigidi, mentre le ha in vendita in altri Paesi?
Inviato: 24 novembre 2009, 9:28
da Bandit4x4
Credo, anzi son sicuro, che questa scelta sia dettata da fattori di mercato. Se la toyota dovesse commercializzare un HZJ 71 o un 74 o 78 ecc... quante vetture pensi che venderebbe? Un mezzo letteralmente all'osso come può essere il nuovo 71 che, a mio modesto parere è stupendo ed incarna tutto ciò che un fuoristrada dovrebbe avere, senza troppi fronzoli, che costa, nuovo, 50 mila euro... chi lo dovrebbe compare??? Se fossi un professionista, come spro di diventare...hehehehe, e avessi la mia famiglia formata da moglie e 2 figli punterei su d un KDJ150/155, non potrei sopportare mia moglie che al primo km mi inizia a dire la macchina è scomoda, è rigida, non ha nessun comfort, in realtà ne ha tanti vedi blocchi, snorkel, possibilità di verricello e un bel 4.2 D che non fiinsce mai, ma sono comfort per me e non di cert per il sig Bianchi che tutti i giorni fa da casa a lavoro e tornando passa a prendere i bambini a casa. L'errore secondo me sta nel fatto che in italia questi mezzi non vengano riportati neanche sui listini toyota. Se chiedi ad un addetto alle vendite di una concessionaria di un HZJ non sa neanche di cosa stai parlando. Toyota potrebbe dare la possibilità ai suoi clienti di nicchia di acquistare questti mezzi direttamente in italia, senza dover ricorrere a ricerche in germania o in chissà quale altro paese alla ricerca di macchine con oltre 350.000 km. Se ne avessi la possibilità e i mezzi sarei il primo a recarmi in concessionaria per prendere un mezzo del genere, anche a costo di attendere che me lo mandino con un carretto dal giappone. Altro handicap che, a mio parere incide molto, è che i prezzi sono alti. Ripeto, dovendo scegliere, e credo che chiunque al mio posto farebbe lo stesso, sceglierei un mezzo che, a parità di prezzo, mi dia il comfort e glki optional migliori. Per quel che riguarda le scelte stilistiche anche io sono un amantre del nuovo 200 e, come ho detto prima, trovo molte similitudini con il 150. Credo proprio che, un giorno, questi mezzi convergeranno in un unico modello proprio perchè, escludendo le motorizzazioni nettamente differenti 3.0td e 3.5i del 150 contro 4.5td e 4.7i del 200, hanno tantissimi punti di contatto tra optional, dimensioni e prezzo. Penso che le differenti sigle che siamo stati abituati a conoscere e che si raggruppavano sotto l'unico comune denominatore "LAND CRUISER" tenderanno a scomparire, lasciando, ahimè, un mezzo sempre più tecnologico e avanzato ma sempre meno da offroad duro e puro!
Inviato: 24 novembre 2009, 10:07
da jacoterrano
GN71 ha scritto:Beh, in quanto a struttura il 150 ha i longheroni e le traverse, non direi che è deboluccio.
Comunque per delicatezza strutturale mi riferivo alle testine varie non alla struttura portante!
Come il Terrano lo puoi buttare da 10 metri e rimane strutturalmente integro, invece basta che prendi 2 twist e ti sei giocato
testine e gommini vari dell'indipendente!!!!
Mi riferivo all'indipendente!!!!
Ormai mi avete convinto che i ponti rigidi sono più adatti al Off Road Puro!
Inviato: 24 novembre 2009, 12:57
da Toyota-Italia
Mi era sfuggita questa domanda di @Nonno Carlo 4x4
PS: Andrea una curiosità: il nuovo veicolo che sigle prenderà nelle versioni corto e lungo? 150 il lungo e 155 il corto, come per il KDJ (120 il lungo e 125 il corto)?
Tra l'altro, in un concessionario Toyota a Catania mi si diceva che, a richiesta, viene commercializzato anche un 4.2 o 4.5 a benzina. Confermi?
Le sigle sono 150 per il passo lungo e 155 per quello corto.
In Italia non viene importato nessun motore benzina. Potresti dirci quale concessionaria ha fornito quest'informazione? Te ne sarei grato :-)
grazie
Inviato: 24 novembre 2009, 22:54
da GN71
Bandit4x4 ha scritto:Credo, anzi son sicuro, che questa scelta sia dettata da fattori di mercato. Se la toyota dovesse commercializzare un HZJ 71 o un 74 o 78 ecc... quante vetture pensi che venderebbe? Un mezzo letteralmente all'osso come può essere il nuovo 71 che, a mio modesto parere è stupendo ed incarna tutto ciò che un fuoristrada dovrebbe avere, senza troppi fronzoli, che costa, nuovo, 50 mila euro... chi lo dovrebbe compare??? Se fossi un professionista, come spro di diventare...hehehehe, e avessi la mia famiglia formata da moglie e 2 figli punterei su d un KDJ150/155, non potrei sopportare mia moglie che al primo km mi inizia a dire la macchina è scomoda, è rigida, non ha nessun comfort, in realtà ne ha tanti vedi blocchi, snorkel, possibilità di verricello e un bel 4.2 D che non fiinsce mai, ma sono comfort per me e non di cert per il sig Bianchi che tutti i giorni fa da casa a lavoro e tornando passa a prendere i bambini a casa. L'errore secondo me sta nel fatto che in italia questi mezzi non vengano riportati neanche sui listini toyota. Se chiedi ad un addetto alle vendite di una concessionaria di un HZJ non sa neanche di cosa stai parlando. Toyota potrebbe dare la possibilità ai suoi clienti di nicchia di acquistare questti mezzi direttamente in italia, senza dover ricorrere a ricerche in germania o in chissà quale altro paese alla ricerca di macchine con oltre 350.000 km. Se ne avessi la possibilità e i mezzi sarei il primo a recarmi in concessionaria per prendere un mezzo del genere, anche a costo di attendere che me lo mandino con un carretto dal giappone. Altro handicap che, a mio parere incide molto, è che i prezzi sono alti. Ripeto, dovendo scegliere, e credo che chiunque al mio posto farebbe lo stesso, sceglierei un mezzo che, a parità di prezzo, mi dia il comfort e glki optional migliori. Per quel che riguarda le scelte stilistiche anche io sono un amantre del nuovo 200 e, come ho detto prima, trovo molte similitudini con il 150. Credo proprio che, un giorno, questi mezzi convergeranno in un unico modello proprio perchè, escludendo le motorizzazioni nettamente differenti 3.0td e 3.5i del 150 contro 4.5td e 4.7i del 200, hanno tantissimi punti di contatto tra optional, dimensioni e prezzo. Penso che le differenti sigle che siamo stati abituati a conoscere e che si raggruppavano sotto l'unico comune denominatore "LAND CRUISER" tenderanno a scomparire, lasciando, ahimè, un mezzo sempre più tecnologico e avanzato ma sempre meno da offroad duro e puro!
Forse hai ragione, ma altrettanto "forse" credo che 50K € per un HZJ71 siano una vergogna!
Non è vettura che possa giustificare un simile prezzo, se ci pensi bene, ottima per quanto possa essere. E' una carognata vera e propria che ha il sapore dell'estorsione!
Per chi fosse appena appena informato di quanto accade in Italia da un punto di vista prettamente finanziario e/o economico e/o occupazionale e/o di reddito pro capite, e/o di disoccupazione che cresce etc etc...
si sarà accorto, a parte le idiozie che ci propinano nei telegiornali, che la situazione ha del drammatico!
Non si capisce come si possa pretendere di non considerare una vettura come il KDJ150 di "nicchia". Si assiste, sempre più, all'allargarsi del divario tra le categorie sociali. Ormai ci sono i ricchi, i molto benestanti.......e quelli che non riescono più o quasi più a sbarcare il lunario, e queste ultime categorie sono quelle che raggruppano la stragrande maggioranza della popolazione.
Certo, se siamo costretti a pagare quasi 25.000 € un Urban Cruiser....è chiaro che un HZJ71/74 ne debba costare 50.000, ma è una gran porcheria comunque, sia nel primo che nel secondo caso.
Ciò vale per le vetture portate ad esempio, visto che stiamo parlando di Toyota, che per la quasi totalità delle vetture in circolazione. Si è perso il senso della misura, questo mi pare innegabile.
Considerato che non facciamo i calciatori o le veline.... mi tengo i miei ferrivecchi da due soldi, e la mia berlina che mi serve per lavorare ( e che dovrò pagare per sei anni...

).