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Inviato: 13 marzo 2011, 19:43
da roberto94100
robyland ha scritto:Vorrei ricordare che,fatti i dovuti paragoni, caratteristiche costruttive, tecnologie ecc a Messina nel 1908 molti danni ( e vittime) li fece "l'onda" che si scarico' sul lugomare spazzando tutto...
.... E se accedesse oggi?....
...uccelli senza zucchero
Inviato: 13 marzo 2011, 20:38
da mezzokilo
ragazzi io ho un'amico la per lavoro... perfortuna sta bene non gli è successo nulla e domani ore 20 ora italiana sarà finalemente all'aereoporto di malpensa ora sono in contatto con lui e la sono le 4.36 am ed è nell'aereoporto di NARITA - Tokyo - mi dice che è terribile perchè trema tutto e dovrebbe anche iniziare a piovere radiottivo.....

Inviato: 14 marzo 2011, 14:22
da gilgil
Inviato: 14 marzo 2011, 14:30
da massifpi
Siamo veramente nulla difronte alla furia degli elementi..è triste ma è la realtà..speriamo che le centrali nucleari tengano...sennò sono CAZZI per tutto il pianeta.
Inviato: 14 marzo 2011, 14:35
da Alias24
Inviato: 14 marzo 2011, 22:18
da NonnoCarlo 4x4
Inviato: 15 marzo 2011, 0:00
da martini racing
per quello che è successo i morti sono pochi...
è da ammirare l'ordine e la dignità di questo popolo!!!

Inviato: 15 marzo 2011, 11:09
da antonio76ct
Per conoscenza, Vi riporto un comunicato interno diramato dalla sede centrale Nissan in Giappone:
COMUNICATO INTERNO 14 marzo 2011
TERREMOTO IN GIAPPONE – aggiornamento su sedi e dipendenti Nissan
Vostra Informazione
Carissimi,
riportiamo di seguito in italiano il comunicato interno pubblicato dal nostro COO di NML, Shiga-san.
“Come molti di voi sapranno, giorno per giorno, le indagini rivelano gradualmente la portata dell'impatto del terremoto dell’11 marzo, che ha colpito il nord-est e la regione del Kanto del Giappone. Esprimiamo il nostro più sentito cordoglio alle vittime e alle loro famiglie. Nissan è pronta a fare ogni sforzo possibile per dare un sostegno.
Qui, presso la sede Global, abbiamo subito stabilito un comitato di crisi per il terremoto per garantire la sicurezza dei nostri dipendenti, valutare i danni alle nostre strutture, comprese quelle dei nostri fornitori e concessionari. Diverse azioni sono state adottate per ripristinare la situazione.
Quello che segue è l'ultimo stato dei danni. Stiamo facendo del nostro meglio per ripristinare il funzionamento presso i nostri stabilimenti. Tuttavia, poiché il governo ha posto la massima priorità per garantire l’energia elettrica, Nissan rispetta la decisione e sta adottando misure per ridurre i consumi di energia elettrica (ad esempio, spegnendo i condizionatori d'aria)...”
Inoltre riportiamo che la notte dell’11 marzo la Direzione Generale ha risposto positivamente alla richiesta della Città di Yokohama, aprendo le porte a 150 persone circa, offrendo loro riparo e generi di prima necessità come acqua e coperte.
ULTIMI SVILUPPI DELLA SITUAZIONE A SEGUITO DEL TERREMOTO
<Dipendenti Nissan>
- 2 dipendenti presso l’impianto di Tochigi hanno subito lesioni di lieve entità. Non sono riportati al momento altri feriti.
<Impianti e sedi Nissan>
- Impianto Iwaki (Iwaki City, Prefettura di Fukushima), Stabilimento di Tochigi (contea di Kawachi, Prefettura di Tochigi), Stabilimento di Yokohama (Yokohama City, Prefettura di Kanagawa), Stabilimento di Oppama (Città di Yokosuka, Prefettura di Kanagawa), Sedi di Zama (Città di Zama, Prefettura di Kanagawa ), e Honmoku Wharf (Città di Yokohama, Prefettura di Kanagawa). I suddetti impianti hanno riportato alcuni danni agli edifici e / o attrezzature.
- I danni sono stati riportati a causa dello tsunami nel porto di Hitachi, prefettura di Ibaraki, ed interessano 1.300 veicoli, destinati al mercato statunitense.
- Danni sono stati registrati anche al Centro Servizi Miyagi (Città di Tagajo, Prefettura di Miyagi) che hanno coinvolto 1.000 veicoli in stock a causa dello tsunami.
<Aziende Affiliate> (Nissan Shatai, Nissan Kohki, JATCO, Aichi Kikai)
- Nissan Shatai e Nissan Kohki che si trovano nella regione del Kanto (zona circostante Tokyo), che producono veicoli e propulsori rispettivamente, riportato alcuni danni agli edifici e / o attrezzature. Si registrano, al momento, danni alle persone.
<Concessionari>
- I concessionari di Fukushima, Miyagi e delle prefetture di Iwate, che si trovano vicine all'epicentro, hanno subito gravi danni. Il punto vendita di Kamaishi (prefettura di Iwate) è stato spazzato via dallo tsunami. Le operazioni in Kesen-NUMA, Shiogama e Ishinomaki (tutti in Prefettura di Miyagi) sono anche in gran parte colpiti. La sicurezza della maggior parte dei dipendenti è ancora da confermare.
- Alcuni danni alle strutture sono stati segnalati presso i concessionari nella regione del Kanto (zona circostante Tokyo), ma non ci sono notizie di feriti.
<Operazioni per Lunedì 14 marzo>
- Un funzionamento parziale è previsto per la Fabbrica di Yokohama, Aichi Kikai e JATCO, ma tutte le fabbriche di assemblaggio dei veicoli e dei motori (Oppama, Yokohama, Tochigi, Iwaki, Kyushu (Kanda Town, prefettura di Fukuoka), Nissan Shatai, JATCO) sospendono le loro operazioni.
- La Direzione Generale (Città di Yokohama, Prefettura di Kanagawa), il Nissan Technical Center (Città di Atsugi, Prefettura di Kanagawa) e il Nissan Advanced Technology Center (Città di Atsugi, Prefettura di Kanagawa) sono in funzione.
<Previsioni dopo il 15 marzo>
- E’ stata istituita una squadra di supporto e manutenzione composta da 88 persone, incaricata delle operazioni di restauro nello stabilimento di Iwaki e Tochigi.
- Sono in corso verifiche con i fornitori sulla consegna delle parti di ricambio, e sono in corso la valutazione della portata dei danni alle strutture e alle attrezzature. La durata necessaria per il ripristino è ancora da confermare.
Come prima forma di sostegno Nissan ha immediatamente donato 30.000.000 di Yen, come prima assistenza alle zone devastate dal terremoto e continuerà a studiare altre forme di supporto a seguito dei rapporti sull’entità dei danni, interni ed esterni all’azienda ed alle società affiliate.
Seguiranno aggiornamenti su base costante.
Ci uniamo al messaggio del nostro COO, esprimendo la nostra solidarietà a tutti i colleghi della Nissan in Giappone ed alle loro famiglie e connazionali, per la terribile tragedia che li sta colpendo.
Speriamo che piano piano tutto possa tornare alla normalità, anche se i morti, come già detto, nessuno potrà riportarli in vita.
Antonio
Inviato: 15 marzo 2011, 16:43
da dolmen4x4
cavolo
se mai un popolo dovesse meritare una simile tragedia
sicuramente non è quello giapponese... sono dei Signori
anche la mia Azienda ha diramato un comunicato interno simile a quello della Nissan,
non abbiamo subito danni ne a persone ne a strutture e la nostra attività continua,
ma purtroppo alcune delle aziende a noi collegate ed altre che sono nostre clienti
hanno subito dei gravi danni, quindi si prevede un rallentamento delle nostre attività
in tutto il Giappone e di conseguenza anche nei mercati dove vengono commercializzati i
prodotti giapponesi
... cioè ovunque

Inviato: 15 marzo 2011, 18:24
da NonnoCarlo 4x4
Inviato: 15 marzo 2011, 19:36
da sawo