GN71 ha scritto:

....caro Alvise, il tuo "...certo non è bella, con quell'aspetto da 127 rustica..." mi fa sorridere, da un lato, ma non tanto dall'altro.
A discapito di quanto possa apparire, io apprezzo tutto. Per me un fuoristrada deve essere rustico, se poi pensiamo che...in fondo...l'estetica l'apprezza chi guarda da fuori, ma chi sta dentro bada alla sostanza, direi che per un uso goliardico la Niva può anche diventare esaltante. E' leggera, il motorino è brillante, ha il blocco posteriore, e quindi ha qualcosa che la può rendere interessante. Purtroppo in un mondo che diventa fuoristradisticamente, e non solo

, sempre più esasperato può sembrare anacronistico parlare di Lada Niva.
Ne ho visto una all'opera su fango, in un cantiere, e se dico fango ....vuol dire fango, tanto, tantissimo, con tutte le carrate create dai camionazzi da cantiere, e dava spettacolo...a tavoletta.......come una matta ubriaca.....roba da non credere!
Caro GN, sorrido anch'io delle tue parole e penso che noi fuoristradisti siamo una razza a parte... in qualche modo amiamo i vecchi scatoloni duri e puri, con i finestrini a manovella... continuiamo a rappezzarli e diamo loro vita eterna o quasi. Poi, dopo ore e ore di intimità a trafficare con saldatrici e chiavi inglesi ci affezioniamo e il nostro scatolone diventa un amico caro, una parte della famiglia. Pensa a come ciclopi parla del suo 3.3!!

Siamo indifferenti alla comodità plasticosa delle nuove auto, all'accellerazione e alla velocità. Siamo diffidenti verso l'elettronica e le gomme a profilo ribassato e ci preoccupa la velocità con cui le nuove macchine appassiscono. Mentre viaggiare al secondo piano, a 90 con i nostri carrozzoni, ci rende felici... passa la smania da sorpasso, se vuoi esser puntuale parti davvero molto prima di quel che dovresti, e nel lento viaggio ti godi il paesaggio. a 90! Ricordo con l'Audi ero sempre a caccia di sorpassi, attendevo con ansia l'innalzamento del limite ed ero diventato maestro a scovare pattuglie ed autovelox... che vita di merda!
Per questo siamo completamente indifferenti al nuovo che avanza, anche perchè parliamoci chiaro, tranne pochissimi modelli di nuovo non c'è più nulla.
Circa la bruttezza indiscussa della Niva, io e te siamo di quelli che la guardano con simpatia e sembrano non lasciarsi impressionare troppo da quell'aria un po' dismessa da auto di polizia di frontiera (non c'è una dogana dell'est in cui non si veda una Nivetta o una UAZ).
Essere pura ed anticonvenzionale, unica, la lancia di diritto nell'olimpo dei 4x4 eterni. Nell'est europa ne ho viste di tutti i tipi, 3p, 5P, pick-up singola e doppia cabina... e ripeto, dopo la fine dell'attuale auto da sbattere (seat ibiza 1991), mia mamma guarda alla Niva come degna erede (la genetica non è acqua!!

).
Per Stenellavolante mi sembra di capire che serva ben altro, ovvero un'auto sicura ma destinata ad uso stradale, in grado di cavarsi d'impiccio in condizioni meteorologiche severe.
Purtroppo sui fuoristrada il discorso "piccola fuori grande dentro" non esiste, semmai funziona il contrario. (Questo, Stenella, perchè i fuoristrada hanno una parte strutturale che ingombra molto. Nelle auto la carrozzeria svolge funzione portante mentre sui fuoristrada è aggiunta al telaio, in più sotto serve lo spazio per alloggiare la catena cinematica).
Ne sicura, perchè chi pensa che il fuoristrada sia più sicuro di un'auto sbaglia di grosso. è più pericoloso, perchè ha reazioni strane e in caso d'impatto non assorbe nemmeno un po' della forza generata, scaricandola su se stesso e sull'altro mezzo. Anche il baricentro alto e la massa, in genere sulle 2 Ton, non aiuta, anzi!
Quindi, per uso stradale, io non disdegnerei la nuova panda 4x4 o un'altra piccola auto a trazione integrale come sono le piccole e poco diffuse suzuki Ignis, la Subaru Justy (clone della Swift o della Ignis stessa), la vecchia Terios, o ancora la più grossa Renault Kangoo 4x4.
In una Lada o una Jimny, per mettere la bimba sul seggiolino posteriore devi iniziare subito a fare yoga... e diventare elastica come Jakie Chan!
Alvise