Inserisco anche qui un messaggio che oggi ho scritto su altro portale.
L'Albania è una nazione dove può essere fatto un off-road di qualsiasi tipo. Si va da semplici percorsi su strade sterrate fino ad arrivare a situazioni da WTI.
Ovviamente nella filosofia di un viaggio con un gruppo di veicoli 4x4 diversi per marca e per preparazione, non si arriverà mai a fare percorsi estremi. Inoltre noi in un viaggio non arriveremo mai a stressare il veicolo come se fossimo nel pistino da trial dietro casa.
Nei nostri viaggi in terra d'Albania, vengono privilegiati i percorsi guidati caratterizzati da stupendi paesaggi. Ovviamente incontreremo ostacoli naturali come lunghi salitoni, guadi, lunghi tratti nei letti di torrenti, strette mulattiere di montagna, ecc.
La preparazione minima obbligatoria prevede:
1. Pneumatici tassellati che nel caso dei ricoperti devono avere una buona carcassa. Verranno fortemente sollecitati nei lunghi sterrati. Io porto sempre con me 2 pneumatici di scorta (non è obbligatorio) anche se ovunque si incontrano gommisti molto bravi ed economici.
2. Piastre para tiranteria assolutamente obbligatorie.
3. Barre sottoporta, consigliate.
4. Prima della partenza, un buon controllo a tutto il tuo 4x4 per essere sicuri che tutto sia efficiente.
5. Strop e grilli
6. CB
Ognuno di noi conosce bene (o dovrebbe) il proprio veicolo e sa quali sono i suoi punti deboli. E' buona norma portarsi dietro qualche ricambio, incominciando da un kit di filtri (aria, olio, gasolio o benzina), un paio di crociere per gli alberi di trasmissione, un kit di cinghie dei servizi. Poi sappiamo tutti che la sfiga ci vede benissimo e sicuramente il ricambio che ci servirà, lo avremo lasciato a casa. In questo caso, sfrutteremo la rete di contatti che in questi anni ho creato in Albania. Se il pezzo di cui avremo bisogno sarà reperibile sul territorio albanese, ci sarà chi lo andrà a prendere e ci raggiungerà aiutandoci a montarlo. Ovviamente questo sarà un costo aggiuntivo per lo sfortunato turista, ma il veicolo ritornerà a casa sulle proprie ruote.
In Albania non occorre portarsi dietro taniche per il carburante.
Itinerario??
Il nostro viaggio ci porterà a visitare due antiche città elevate dall'UNESCO a patrimonio dell'umanità. Si tratta di Gjirokaster e Berat. Vedremo gli scavi archeologici di Butrint, la cui opera di scoperta venne incominciata dagli archeologi italiani durante il Regno d'Italia ed Albania.
Visiteremo il parco naturale di Syri i Kalter dove sgorga dalle profondità del sottosuolo una fonte d'acqua purissima.
Raggiungeremo i resti del ponte di Perati dove i nostri Alpini della Brigata "Julia", combatterono durante la Campagna di Grecia nel 1940.
Saliremo sulla cima del monte Tomorr a 2.381 metri S.L.M. Nelle giornate terse si riesce a vedere la costa della Puglia.
Attraverseremo lo splendido Canyon del fiume Devol. Faremo il bagno nelle acque termali vicino a Permet. Raggiungeremo il lago di Ohrit e vedremo il monumento naturale dal nome Ura e Cezmes. Toccheremo altre località e vedremo tante altri luoghi naturali molto belli.
Obbligatoria la macchina fotografica e la videocamera, per immortalare la vostra avventura.
Per ora a calendario abbiamo fissato il periodo che va dal 1 al 10 Agosto 2012.
In questo momento c'è un piccolo gruppo interessato ad un periodo che dovrebbe partire da Ferragosto, ma le date sono ancora da fissare.
Per ulteriori domande o chiarimenti, chiedi pure.
Vi informo che la nostra associazione può organizzare viaggi in terra albanese in qualsiasi periodo dell'anno.
Se tu ed il tuo club avete formato un gruppo pronto a partire, noi siamo in grado di accompagnarvi ed organizzarvi la logistica sul territorio con brevissimo preavviso.
Ciao.
Malaspo
Francesco Malaspina cell. 333.29.85.175
www.my-land.it
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