offroadweb.it

Apro questo nuovo topic per raccogliere le esperinze di tutti gli amici del forum in merito alla preparazione di vetture per il deserto, cercando di raccogliere i loro suggerimenti. Perciò signori iniziate a sbizzarrirvi... partendo da una semplice domanda: Quali modifiche e quali accorgimeti si devono effettuare per affrontare un viaggio nel deserto?

Beh, per quanto mi riguarda ti riinvio a questo topic, nel quale ho fatto una lunga relazione in merito, in base alle mie esperienze:

http://www.offroadweb.it/forum/viewtopi ... 67&start=0

Lascio la mano agli altri.

Premetto e sottolineo che, in questo forum, ci sono utenti (senza fare nomi) altamente specializzati nel settore, e che io non ho alcuna esperienza di viaggi africani nè di altri viaggi lunghi ed impegnativi.
Posso dirti qual'è la mia idea e cosa farei io, ma devi comunque informarti bene con chi i viaggi li organizza (e quindi prepara le macchine e conosce meglio gli inconvenienti più frequenti), o con meccanici specializzati in questo tipo di preparazioni.

Certo è, secondo me, che trovarsi in panne in mezzo al deserto non deve essere piacevole, almeno se non hai qualcuno che possa darti una mano......ed anche i pezzi che potrebbero servirti. Da questo si evince che la preparazione del veicolo deve essere accuratissima, cercando di pensarle proprio tutte...prima.
Indubbiamente i costi ritengo siano non indifferenti, specialmente per sistemare tutte quelle cose che non si vedono, ma che fanno la differenza.
Parlando, anche molto sommariamente, con amici che sono degli abitueè del deserto ho saputo che -contrariamente a quanto possa sembrare, visto che sembra tutta sabbia- le vetture vengono molto sollecitate. Le lunghe tappe di trasferimento su sterrati disastrati, pieni di pietre, e che per la loro lunghezza non si possono affrontare a 10 km/h, sono deleterie. Molti rompono tutto proprio lì!
Ne deduco che le sospensioni ed i relativi attacchi debbano essere assolutamente all'altezza della situazione. Le vibrazioni sono enormi, quindi anche gli organo di trasmissione vanno controllati accuratamente. Ogni cosa, in realtà, deve essere attenzionata certosinamente. Le temperature sono dell'orine dei 50°C e più. Pare che non si senta tanto il caldo perché l'aria è secca, ma il motore vorrei sapere se la pensa allo stesso modo (tu, in ogni caso, ogni tanto......chiediglielo

).
Tutto deve essere assolutamente robusto, la guida accorta, e le orecchie ben tese agli eventuali rumori strani o a reazioni insolite.

Passiamo ad elencare quelle che, a mio avviso, sono le cose che si dovrebbero attenzionare (se ci sono) o le trasformazioni che si dovrebbero apportare se non ci sono (tanto per essere breve, visto che ho la tendenza a scrivere libri e non post)......sperando di non dimenticare nulla, nel caso mi scuso in anticipo:
A) premessa fondamentale per avere una idea più chiara delle problematiche e che la sabbia del deserto.......entra anche negli orologi! Quindi....occhio!
1) Snorkel, anche artigianale ma che sia fatto bene (meglio se un Safari), con in testa il Ciclone, il prefiltro aggiuntivo che andrebbe spennellato di olio all'interno al fine di trattenere quanta più polvere possibile, e da pulire molto spesso perché la sabbia si accumula. Succede normalmente d'estate quando si esce in fuoristrada normale, immagina nel deserto.
2) compressore capace e con serbatoio separato;
3) serbatoio aggiuntivo per carburante, da posizionare diversamente a seconda della vettura che si possiede; se porti anche qualche tanica in aggiunta non sarebbe male, quelle metalliche di sicurezza, tipo militare;
4) bagagliera più che robusta, possibilmente con tenda da tetto (consigliabile);
5) creazione artigianale di ripostigli vari, supporti dove poggiare qualcosa (inventateli); cassettiere dove riporre tutte quelle miriadi di cose che certamente potrebbero servirti, sia di tipo personale che meccanico;
6) paraurti rinforzati artigianali (non servo gli ARB, che sono troppo costosi) che ti migliorino gli angoli di attacco ed uscita;
7) verricello ed accessori dedicati (strops, grilli, meglio se con cavo tessile); ancora da sabbia; piastre da sabbia; pala;

balestre Old Man Emu (per me le più indicate, sia per la robustezza che per la capacità di sopportare il carico che non è di tutti i giorni); ammortizzatori MOLTO seri (ti puoi sbizzarrire come vuoi) CON RINFORZO DEGLI ATTACCHI!!!!!!!!!!!!
9) consiglierei il montaggio di un radiatore dell'olio, e di un intercooler nelle vetture turbo che non ne siano dotate; anche un radiatore maggiorato sarebbe auspicabile;
10) manicotti nuovi, cinghie nuove, filtri nuovi;
11) almeno un giunto omocinetico nuovo di ricambio, ovviamente se non hai una chiave n°54 (che devi assolutamente costruire artigianalmente, a tubo e sottile) + grasso per omocinetici, non puoi cambiarlo.......e ti servirebbe...a niente;
12) indispensabile anche un serbatoio per l'acqua ( io mi poterei una autobotte, se si potesse), più capace che si può;
13) batterie nuove ed impianto elettrico supercontrollato. Se le batterie non sono del tipo sigillato porta l'acqua distillata....assolutamente! Eventuali fusibili di ricambio;
14) almeno un blocco al posteriore, inseribile o un autobloccante (oppure autosbloccante) al 100%...se ne hai anche all'anteriore è sempre meglio;
15) navigatore satellitare e telefono satellitare; cartine, numeri telefonici utili;
16) ricordati che di notte la temperatura scende parecchio, quindi organizzati;
17) alcuni montano dei paraurti tubolari con serbatoio per l'aria, ma non ho capito a cosa possa servire e quindi se va collegato a qualcosa ...o quant'altro;
18) gomme almeno di misura 7.50x16; NON artigliate (scaveresti inutilmente, anzi gli autoctoni usano addirittura gomme quasi lisce....a meno che non sia per mancanza di...materia prima);
19) il cassone chiudilo con un sistema rigido (alluminio mandorlato o altro, e sigillalo con una guarnizione a tenuta); qualche amico usa anche l'inverter per varie ed eventuali, ma attenzione che non si pappi la batteria;
20) stoviglie ed il necessario per cucinare;
21) attenzione che i differenziali siano revisionati (cuscinetti, paraolii ecc.), così come vanno revisionati i mozzi a ruota libera, portando anche un kit guarnizioni delle sfere;
22) ferri del mestiere...manco a dirlo....compresi qualli che servono per smontare gli iniettori. Nei Toyota servono chiavi a snodo pari (12-14), comunque i set di chiavi devo essere completi. Porta tutto quel che puoi, anche del fil di ferro può risultare utilissimo. Sembra niente ma è così.
23) radio CB e 144/433 Mhz.

Per altre info, visto che certamente ho dimenticato TROPPE cose, chiedi a persone specializzate.

Immagine

http://www.desertexperience.it/
http://www.desertscorpionteam.com/
http://www.quintapiena.ct.it/
http://www.dimensioneavventura.org/
http://www.sahara.it/bm/saharaThree/tecnica/index.shtml
http://www.saharadream.com/

etc. etc.

Bhè... credo che fosse proprio questo che voleo sentirmi dire...hehehehe!!! alcune modifiche sono già presenti sulla mia vettura, ma altre mi appresto a farle, alcune artigianalmente e altre fatte da persone specializzate... Per quel che riguarda i paraurti tubolari che fungono da serbatoio d'aria, hanno una valvola simile a quella del compressore, sono collegati per mezzo di un tubo ad un compressore e in un'altro punto un'altra valola... proprio come i normali serbatoi...

Giuseppe, per non far fatica inutile ti ho riportato per intero il messaggio che avevo postato nell'altro forum. Si riferiva ad un pick-up, ma poco o nulla cambia.

si infatti, gli accorgimenti sono molto simili... l'hilux della foto, quello del rain forest, è di un caro amico, michele fragapane, ha fatto da assistenza all'equipaggio italiano e lui è venuto qui in sicilia con la famiglia due anni fa con un'altra sua creatura, un vitara spaventoso, montato con le 34"... dovrei aere alcune foto che mi ha mandato dell'hilux, una preparazione fantastica...

Subito servito l'argomento nuovo e specifico................

Quello suggeritoti da Pippo GN è giusto, ma devi focalizzare innanzi tutto che tipo di viaggio devi affrontare.
E questo te lo può indicare nei dettagli soltanto l'ideatore del tracciato e dell'escursione.
Il buon Riccardo ti darà sicuramente ottime delucidazioni in merito ed anche buoni consigli. Così come sicuramente non andrete a fare un viaggio troppo "turistico"..............

Anche in questo caso, però, non bisogna esagerare nel caricarsi a bordo un secondo veicolo da utilizzare come eventuali ricambi.
Indispensabile l'analisi del proprio veicolo prima della partenza, la verifica ed eventuale sostituzione dei pezzi che già conosciamo come sospetti a rottura.

Dobbiamo considerare anche il periodo dell'anno in cui scendiamo nel deserto. Se andiamo a dicembre/gennaio stai tranquillo che montare un intercooler o maggiorare il radiatore è perfettamente inutile (già lo è anche nei periodi più caldi, come marzo/aprile o ottobre/novembre). Più importante invece far pulire per bene il proprio radiatore originale (se necessario) e verificare se il giunto termostatico della ventola di raffreddamento è OK.

Anche il portarsi troppa acqua o troppo carburante dietro è da evitare. Sempre in funzione di quello che si deve andare a fare, si devono calcolare (con lieve esubero) le giuste quantità. Anche perchè, in definitiva, non scendiamo in pieno Sahara e non stiamo fuori 20 giorni. Considera che ci sono stati casi in cui, a causa di una rottura irriparabile (un differenziale, mica te lo puoi portare dietro!), il gruppo è rimasto nel deserto con l'organizzatore e la guida insieme ad altro veicolo è tornata in paese a prendere il ricambio (rimontato poi in pieno deserto) perdendo soltanto un giorno. E si trovavano in pieno deserto!
Questo esempio calza a pennello per far capire che, puoi portarti l'inverosimile appesantendo il veicolo: ma se poi spacchi la testata?
Non si può prevedere tutto e, in questi casi, il prevedere troppe cose che con buona probabilità non accadranno, potrebbe causare più danni del non prevederli. Ripeto, è più importante una buon verifica prima della partenza ed il portarsi dietro i ricambi giusti.

Per la tenda sul tetto ci sono pareri contrastanti. Conviene o no?
Analizziamo.
Pro: montaggio immediato; dormi lontano dal terreno e dagli animali.
Contro: il notevole peso che ti alza il baricentro (e nelle dune non è bello!!) e grava sul veicolo; la non compatibilità con l'utilizzo di un portabagagli (utilissimo, se montato bene, per portare alcune cose, tipo le taniche di gasolio/benzina, che non conviene tenere nell'abitacolo o le due ruote di scorta); il costo (quante volte l'userai nella tua vita?); depositarla a casa quando è smontata (ingombrante).

Io ero fissato con la tenda da tetto (che fa comunque molto chic) e stavo per comprarla. Poi mi sono reso conto che una tenda buona è molto meglio.
Analizziamo la tenda:
pro: se utilizzi una ad apertura rapida come la second hai un'estrema facilità di utilizzo; leggerezza; poco ingombrante quando chiusa dentro il veicolo; costo moderato (bisogna vedere il modello e la marca - io la 3 second con doppio telo l'ho pagata 80 euro!!).
contro: sei a contatto col terreno (ma questo è rimediabile utilizzando un foglio di plastica trasparente doppio da stendere sotto la tenda prima del suo montaggio, facilmente ripiegabile e poco ingombrante); ....... non mi vengono in mente altri contro.

Ritengo che su un terreno come quello desertico i blocchi dei differenziali servano a poco. E' chiaro che, se li hai già montati ben vengano!
Considera che una volta un blocco anteriore effettivamente è servito ed è stato indispensabile. Sai in che occasione? In un Toy71 si è rotto un giunto omocinetico. Era l'auto dell'assistenza, ma non aveva il ricambio. Ha smontato semiasse e giunto rotto, ha tappato il differenziale per non fare uscire l'olio (non chiedermi quale mavaria ha effettivamente fatto), ha inserito il blocco dell'anteriore ed ha proseguito dune dune con tre ruote motrici!!

Ottma l'idea di installare un compressore di buona qualità, fisso con serbatoio (quello dei paraurti è stato utilizzato da un nostro socio col GR ed è praticissimo): i tratti di dune sono sempre intervallati da pianori disseminati di pietre anche taglienti e di incredibili arbusti spinosi, quindi quando possibile conviene rigonfiare le gomme, purchè non si rallenti troppo la marcia tra gonfia e sgonfia; dipende anche dalla lunghezza dei tratti pietrosi.
L'avere a disposizione un serbatoio è utilissimo nei casi in cui necessita avere tanta aria compressa tutta in una volta, come quando si deve rigonfiare un tubeless stallonato.

Pippo (GN), perchè portarsi dietro l'acqua distillata per le batterie? Anche un chilo risparmiato fa molto nel complesso e non ho mai sentito nessuno dire che serve fare il rabbocco delle batterie. Anche considerando il fatto che nei paesi tunisini trovi sempre tutto, anche l'acqua da bere (purchè confezionata).

Altra nota per il telefono satellitare e le radio.
Il primo ha un costo notevole e di sicuro non serve a niente averne uno per macchina. piuttosto, come è successo in un mio viaggio, conviene mettersi daccordo tra i partecipanti ed affittarne uno per tutti. Importante però avere la certezza che si aggancierà con i satelliti disponibili e che, quindi, funzionerà. A noi meno male che non è servito, ma volendolo provare nel desrto ci siamo resi conto che non agganciava i satelliti credo a causa del tipo di gestore utilizzato!!

Per le radio conviene chiaramente informarsi con gli altri partecipanti quale utilizzare: è perfettamente inutile che alcuni utilizzino i 144 ed altri i 27 mhz.
Occhio alla dogana!

Come già discusso di presenza con il buon GN71, parliamo delle gomme.

Andrebbero utilizzate (come per ogni attività che si affronta) quelle specifiche per la sabbia. Esse dispongono di tassellatura molto larga con adeguate scanalature che servono più che altro per l'utilizzo stradale.
E' chiaro che viene "di mano manca" comprarsi delle gomme troppo specifiche per utilizzarle 1 o 2 volte l'anno, che hanno un certo costo.

In questo caso si possono tranquillamente utilizzare delle gomme anche stradali o 50&50 come le BFGoodrich All Terrain o simili.
Io sono sceso con gomme con battistrada stradale 100%.
Infatti, più lisce sono è meglio è. Ma per gli spostamenti su asfalto il liscio non va bene, per cui un disegno stradale va benissimo.
Importante però che siano di qualità (lasciamo stare che io in due viaggi sono sceso con le stradali rigommate............ ) soprattutto con adeguate tele sui fianchi per proteggersi dalle pietre taglienti.

Le misure ideali.
Dipende dal proprio veicolo.
In linea di massima partiamo dal concetto che, più larghe sono (come base d'appoggio a terra) e meglio è. Il peso del veicolo viene meglio distribuito e si affonda meno, ma questo è intuitivo.
E' però chiaro che se guidiamo un veicolo pesante, con un motore che "non pompa", magari aspirato, ma che non da potenza, l'avere una gomma troppo larga agevola il non affondare ma impedisce il tranquillo avanzamento, con notevole sforzo del motore già provato. Perchè la resistenza da vincere è maggiore rispetto all'avere una gomma più stretta. Ed allora entra in ballo il buon senso, calcolando una gomma cmq alta ma nè troppo stretta nè troppo larga.
Sia l'una che l'altra poi va sgonfiata a basse pressioni nei passaggi molto sabbiosi.

Ho accennato al motore aspirato (parlo del diesel): esso è l'ideale nella sabbia del deserto, per la costanza nella progressione dell'erogazione della potenza ed il minore surriscaldamento rispetto ad un turbo. Però, in certe salite con dune alte, dove l'avere qualche cavallo in più è necessario, diventa molto gradito il motore turbo.
Quest'ultimo però deve essere utilizzato in modo giusto, senza grosse sgasate e con progressione, pena l'affondamento immediato.

Ah, la sabbia: completamente diversa rispetto a quella della Playa o ai Mocconi di Gela. Il farsi un giro sulle nostre spiagge (attenzione al verbale ed al ritiro della carta di circolazione e la denuncia alla A.G.!!!) può essere indicativo per un prossimo viaggio nel deserto, ma completamente inutile quando si devono affrontare le vere dune. Lì, chi è abituato al fuoristrada nostrano, si trova a dover resettare quasi tutte le tecniche conosciute imparandone subito delle nuove, specifiche per quella sabbia.

Credo che definirvi esaurienti sia limitativo... Ho compreso benissimo ciò che avete detto e mi servirà veramente come ottima base per il mio primo viaggio nel deserto e, con l'esperienza maturata, anche per i prossimi. I consigli di due saggi dell'off-road mi hanno tolto molti dubbi. Come ben dici,Carlo, Riccardo è molto organizzato e già questo è un passo avanti...hehehehe

!!! Poi tutto sta all'esperienza che si fa sul campo, specialmente nella guida...
Grazie per le spiegazioni, mi sento galvanizzato e non vedo l'ora di mettere le ruote sulla sabbia...

................e soprattutto ti aspettiamo in questo stesso post (o in quello forse più adatto per raccontare l'avventura) affinché anche noi possiamo imparare qualcosa in più dai tuoi racconti e dalle tue esperienze.

Ti ringrazio tanto Carlo, spero di poter contribuire anche io con la mia esperienza, ma vista la mia ancora molto giovane età credo proprio che sarò io ad apprendere da voi e a fare esperienza grazie ai vostri consigli...poi chissà!!!

Bandit4x4 ha scritto:Ti ringrazio tanto Carlo, spero di poter contribuire anche io con la mia esperienza, ma vista la mia ancora molto giovane età credo proprio che sarò io ad apprendere da voi e a fare esperienza grazie ai vostri consigli...poi chissà!!!

......

........io invece credo che quel che conta sia il buon senso, non tanto l'età. Personalmente ho visto molti stolti adulti.....

Ormai non credo tu sia più un ragazzino, sai come si guida una 4x4, quindi hai delle basi. L'importante è guardarsi attorno.
Quando ti trovi in difficoltà.........fermati e rifletti, vale per ogni aspetto della vita.
Sono certo che tornerai vincitore dal tuo "confronto" con la sabbia del deserto. Se gli altri riescono...osserva, e riuscirai anche tu, e non avere l'ansia da prestazione.....non è una buona cosa.

NO NO... nessuna anzia da prestazione, più che altro è la voglia di una nuova avventura. Si, so guidare un 4x4, ma ad imparare non si finisce mai. Come ho sempre fatto guardo gli altri e cerco di prendere spunto da chi è più esperto. Spero che vada tutta bene, io ce la metterò tutta proprio per tornare vincitore...

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