Pagina 5 di 5

Inviato: 8 agosto 2010, 23:57
da mac
GN71 ha scritto: :? .... non capisco.
Aumentando (di molto) l'escursione, mantenendo i puntoni originali, un ponte arrivando al punto di "massima estensione" si avvicinerà all'altro diminuendo appunto il "passo".
Ciò per il movimento "fisiologico" imposto dal puntone che tenderà a far compiere un movimento "ad arco".
Per limitare il "fenomeno dell'accorciamento del passo" :) nelle trasformazioni più estreme si sostituiscono i puntoni con altri più lunghi, modificando ovviamente il loro punto di attacco (avanzandolo per i post e arretrandolo per gli anteriori: altrimenti il passo si allungherebbe) in modo che il movimento ad "arco" a parità di estensione sia meno accentuato
Ho provato a sovrapporre alla foto un "disegnino" tanto per rendere l'idea: in rosso il movimento del puntone originale, in giallo quello dell'ipotetico puntone più lungo (disegnino MOOOLTO primitivo e rudimentale: no CAD, ma semplice paint, quindi le dimensioni sono ............ quelle che sono: prese con il righello sullo schermo :) )

Immagine

Considera i "quadratini" alla fine delle linee come il punto di attacco del puntone al ponte.
Come vedi nella "ipotetica posizione di riposo" sia il puntone giallo che rosso arriverebbero alla stessa "distanza", mentre in estensione il puntone giallo sarebbe "più lungo" rispetto al rosso, limitando quindi il fenomeno "dell'accorciamento" del passo

Inviato: 9 agosto 2010, 2:11
da cusilino
Si ma così non c'è piacere. :) . Le sai tutte!!!
Scherzi a parte, volevo dire proprio quello che mac ha esplicitato in maniera più articolata.

Inviato: 9 agosto 2010, 9:24
da Black Rover
Grandi sia Cusilino che Mac!!

la stessa cosa che ho detto ad un amico mio, che ha fatto una samurai da balestre a molle ed a messo dei puntoni corti!!! il risultato PESSIMO!!!!

Inviato: 9 agosto 2010, 14:10
da mac
Black Rover ha scritto:Grandi sia Cusilino che Mac!!

la stessa cosa che ho detto ad un amico mio, che ha fatto una samurai da balestre a molle ed a messo dei puntoni corti!!! il risultato PESSIMO!!!!
E' un "errore" che fanno in molti quando realizzano questa trasformazione.
L'errore dipende in genere dal fatto che si tende a sfruttare l'attacco originario della balestra per ancorare il puntone: è inevitabile che quindi il puntone dovrà essere corto, con le conseguenze del caso

Inviato: 9 agosto 2010, 14:23
da GN71
mac ha scritto:
GN71 ha scritto: :? .... non capisco.
Aumentando (di molto) l'escursione, mantenendo i puntoni originali, un ponte arrivando al punto di "massima estensione" si avvicinerà all'altro diminuendo appunto il "passo".
Ciò per il movimento "fisiologico" imposto dal puntone che tenderà a far compiere un movimento "ad arco".
Per limitare il "fenomeno dell'accorciamento del passo" :) nelle trasformazioni più estreme si sostituiscono i puntoni con altri più lunghi, modificando ovviamente il loro punto di attacco (avanzandolo per i post e arretrandolo per gli anteriori: altrimenti il passo si allungherebbe) in modo che il movimento ad "arco" a parità di estensione sia meno accentuato
Ho provato a sovrapporre alla foto un "disegnino" tanto per rendere l'idea: in rosso il movimento del puntone originale, in giallo quello dell'ipotetico puntone più lungo (disegnino MOOOLTO primitivo e rudimentale: no CAD, ma semplice paint, quindi le dimensioni sono ............ quelle che sono: prese con il righello sullo schermo :) )

Immagine

Considera i "quadratini" alla fine delle linee come il punto di attacco del puntone al ponte.
Come vedi nella "ipotetica posizione di riposo" sia il puntone giallo che rosso arriverebbero alla stessa "distanza", mentre in estensione il puntone giallo sarebbe "più lungo" rispetto al rosso, limitando quindi il fenomeno "dell'accorciamento" del passo
Sì, è vero. Ci ho pensato dopo avere pubblicato il post, ma andavo un po' di fretta. Vorrei espandere un tantino la discussione, ma neppure adesso ho tempo per farlo e per questo mi scuso. Spero di averne la possibilità verso il W-E.
Grazie a tutti.