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Inviato: 18 settembre 2011, 16:37
da WILD BULL
raga sto pensando di partire,ma la situazione com'è?si puo andare tranquilli,o cè da preoccuparsi?

Inviato: 18 settembre 2011, 16:55
da gilgil
WILD BULL ha scritto:raga sto pensando di partire,ma la situazione com'è?si puo andare tranquilli,o cè da preoccuparsi?
Io eviterei, non è periodo di andare in quelle zone, come dice Nonno Carlo non è che per forza ti succede qualcosa, ma il rischio è elevato, se vuoi andare in posti particolari forse è meglio scegliere un paese dellla ex Jugoslavia o Albania, quella zona è sicura, forse nell'entroterra della Bosnia qualche rischio c'è, ma di sicuro ci sono molti posti dove fare fuoristrada in tutta sicurezza.

Inviato: 29 settembre 2011, 18:05
da DesertExperience
Se tutto va bene a Dicembre scendo.......

Saluti

Inviato: 12 ottobre 2011, 17:21
da Giorgio 4x4
In netto miglioramento la situazione in Tunisia.

Come comunicato da un amico italiano, Stefano, che è ritornato nella sua amata Tunisia :


Dal primo ottobre più di mille persone hanno soggiornato in zona desertica, parliamo non di alberghi, ma di bivacchi e pernottamenti nei campi fissi di Zemla Labrissa, Ain Essbat, Canp Mars e qualche altro.
Non sono compresi nel conteggio quelli che purtroppo non domandano nessuna autorizzazione, come accade per tanti gruppi italiani di fuoristrada.

Perché tutti quelli che domandano una autorizzazione vengono monitorati e le liste vengono inviate alla guardia nazionale e ai militari i quali insieme hanno ora tre elicotteri in zona e sono in grado di controllare tutta la zona.

Molti turisti italiani .... non segnalano alle autorità tunisine che si stanno avventurando nel deserto, se costoro avessero un problema o se non conoscono bene i limiti delle zone di libera circolazione, potrebbero causare danni a se stessi e al turismo sahariano nel suo insieme.
La zona B, quella sottoposto ad autorizzazione dei militari, cioè da El Borma in giù, è attualmente totalmente chiusa a causa di operazioni conseguenti alla situazione Libica e ai traffici che ne conseguono e rimarrà chiusa fino al 30 Novembre, per ora, nella zona A le condizioni per circolare restano le stesse che c'erano prima dell'11 gennaio.

Inviato: 13 ottobre 2011, 8:37
da DesertExperience
Giorgio 4x4 ha scritto:In netto miglioramento la situazione in Tunisia.

Come comunicato da un amico italiano, Stefano, che è ritornato nella sua amata Tunisia :


Dal primo ottobre più di mille persone hanno soggiornato in zona desertica, parliamo non di alberghi, ma di bivacchi e pernottamenti nei campi fissi di Zemla Labrissa, Ain Essbat, Canp Mars e qualche altro.
Non sono compresi nel conteggio quelli che purtroppo non domandano nessuna autorizzazione, come accade per tanti gruppi italiani di fuoristrada.

Perché tutti quelli che domandano una autorizzazione vengono monitorati e le liste vengono inviate alla guardia nazionale e ai militari i quali insieme hanno ora tre elicotteri in zona e sono in grado di controllare tutta la zona.

Molti turisti italiani .... non segnalano alle autorità tunisine che si stanno avventurando nel deserto, se costoro avessero un problema o se non conoscono bene i limiti delle zone di libera circolazione, potrebbero causare danni a se stessi e al turismo sahariano nel suo insieme.

Grazie delle info Giorgio..
La zona B, quella sottoposto ad autorizzazione dei militari, cioè da El Borma in giù, è attualmente totalmente chiusa a causa di operazioni conseguenti alla situazione Libica e ai traffici che ne conseguono e rimarrà chiusa fino al 30 Novembre, per ora, nella zona A le condizioni per circolare restano le stesse che c'erano prima dell'11 gennaio.

Inviato: 13 ottobre 2011, 14:22
da Dabx
Giorgio 4x4 ha scritto:In netto miglioramento la situazione in Tunisia.

Come comunicato da un amico italiano, Stefano, che è ritornato nella sua amata Tunisia :


Dal primo ottobre più di mille persone hanno soggiornato in zona desertica, parliamo non di alberghi, ma di bivacchi e pernottamenti nei campi fissi di Zemla Labrissa, Ain Essbat, Canp Mars e qualche altro.
Non sono compresi nel conteggio quelli che purtroppo non domandano nessuna autorizzazione, come accade per tanti gruppi italiani di fuoristrada.

Perché tutti quelli che domandano una autorizzazione vengono monitorati e le liste vengono inviate alla guardia nazionale e ai militari i quali insieme hanno ora tre elicotteri in zona e sono in grado di controllare tutta la zona.

Molti turisti italiani .... non segnalano alle autorità tunisine che si stanno avventurando nel deserto, se costoro avessero un problema o se non conoscono bene i limiti delle zone di libera circolazione, potrebbero causare danni a se stessi e al turismo sahariano nel suo insieme.
La zona B, quella sottoposto ad autorizzazione dei militari, cioè da El Borma in giù, è attualmente totalmente chiusa a causa di operazioni conseguenti alla situazione Libica e ai traffici che ne conseguono e rimarrà chiusa fino al 30 Novembre, per ora, nella zona A le condizioni per circolare restano le stesse che c'erano prima dell'11 gennaio.
:smile: :smile: :smile: :smile: ottime notizie

Inviato: 13 ottobre 2011, 22:55
da Alias24
Giorgio 4x4 ha scritto:In netto miglioramento la situazione in Tunisia.

Come comunicato da un amico italiano, Stefano, che è ritornato nella sua amata Tunisia :


Dal primo ottobre più di mille persone hanno soggiornato in zona desertica, parliamo non di alberghi, ma di bivacchi e pernottamenti nei campi fissi di Zemla Labrissa, Ain Essbat, Canp Mars e qualche altro.
Non sono compresi nel conteggio quelli che purtroppo non domandano nessuna autorizzazione, come accade per tanti gruppi italiani di fuoristrada.

Perché tutti quelli che domandano una autorizzazione vengono monitorati e le liste vengono inviate alla guardia nazionale e ai militari i quali insieme hanno ora tre elicotteri in zona e sono in grado di controllare tutta la zona.

Molti turisti italiani .... non segnalano alle autorità tunisine che si stanno avventurando nel deserto, se costoro avessero un problema o se non conoscono bene i limiti delle zone di libera circolazione, potrebbero causare danni a se stessi e al turismo sahariano nel suo insieme.
La zona B, quella sottoposto ad autorizzazione dei militari, cioè da El Borma in giù, è attualmente totalmente chiusa a causa di operazioni conseguenti alla situazione Libica e ai traffici che ne conseguono e rimarrà chiusa fino al 30 Novembre, per ora, nella zona A le condizioni per circolare restano le stesse che c'erano prima dell'11 gennaio.
:smile: Giorgio e grazie delle info..speriamo che si sistemi tutto al più presto in maniera definitiva... :evil: :evil: :evil: