Explore Albania – Viaggio Sud Albania dal 15 al 22 settembre

[Giorgio 4x4]

Secondo Giorno

Lunedì 17 settembre 2012.
Dopo aver fatto una ottima colazione con caffè, latte, pane, burro e marmellata di fichi,si parte verso una piccola baia , Aquarium, e dopo aver fatto delle stupende foto, ai partecipanti viene la voglia di tuffarsi in mare, però dobbiamo proseguire il viaggio. Questo giorno è di 90 % off road . Ci dirigiamo verso Borsh, passando tra spiagge e baie della Riviera del Sud. Ci fermiamo per vedere la ex-base militare di Pasha Liman, I tunnel dei sottomarini e il castello di Ali Pasha. In entrata di Borsh, mettiamo tutti le ridotte. Da questo momento il viaggio continua in off road . Ci dirigiamo verso il villagio di Kuc. Lì ci fermiamo al monumento in memoria degli Ufficiali della Divisione Perugia, caduti nella Seconda Guerra Mondiale. Il percorso prosegue per parecchi chilometri, nel letto del fiume, che è l’inizio del fiume di Shushica (Il fiume di Valona). Proseguiamo verso Progonat, dove ci fermiamo per ammirare I canyon di Progonat, poi scendiamo verso la città di Tepelene, attraverso una strada al fianco del fiume Bença. Qui ci fermiamo per pranzare con pesce di fiume, tante verdure fresche, per continuare verso citta’ di Berat, patrimonio UNESCO. Nel tardo pomeriggio arriviamo in città, dopo 120 km off road . Ci sistemiamo al particolarissimo Hotel “Mangalemi”, con delle camere con pareti e tetto in legno, e nello stesso Hotel, ceniamo .

[Giorgio 4x4]

Quarto Giorno

Mercoledì 19 settembre 2012.
Dopo collazione, partiamo per il sito archeologico di Antigonea, antica città costruita nel III secolo a.c. Antigonea è stata fondata da uno dei nomi più famosi del mondo antico, Pirro, re dell'Epiro (319-272 a C.), da cui arriva anche la frase "una vittoria di Pirro" . Il custode Park e stato in grado di raccontarci, nel dettaglio i ritrovamenti e le scoperte a Antigonea. Alcuni di questi reperti, tra cui una sfinge in bronzo e una statua di Poseidone, sono esposti a Tirana. Il cancello più visibili nelle mura si trova al lato sud-ovest della città. La sezione di muro termina in una piccola chiesa paleocristiana di forma Triconch si affaccia sulla scogliera a questo lato della collina. Questa cappella, costruita dopo che la città è stata saccheggiata dai Romani, ha esposto sul pavimento un mosaico. Dopo aver visitato l’antica città, ci dirigiamo in off road verso una vecchia chiesa, e tutti rimangono meravigliati dai bellissimi affreschi, ben conservati. Poi partiamo verso il centro della città di Gjirokastra. E dopo un buon pranzo visitiamo la città, patrimonio di UNESCO.
Il viaggio continua verso Saranda. Prima di arrivare, ci fermiamo per ammirare la sorgente di Occhio Blu. L’Occhio Blu, è una sorgente carsica situata sulle pendici occidentali del monte Mali i Gjere in Albania. Ha una portata di 6 metri cubi al secondo , che ne fanno la sorgente più ricca del paese. Sullo sfondo della chiara roccia calcarea la sorgente assume una colorazione blu scura alla quale e dovuto il nome. L’Occhio Blu è un’altra meraviglia dell’Albania meridionale, che si trova sulla strada tra le città di Saranda, sul mare Jonio e Agirocastro , più all’interno. L’acqua nella parte interna della sorgente appare di un blu molto scuro, come una pupilla di un occhio , e un colore più chiaro del blu, come un anello esterno, l’iride, che dà l’impressione di un occhio azzurro. Si dice che la fonte dell’occhio blu, è stata vietata alla popolazione dell’Albania ai tempi del comunismo, solo per essere a totale disposizione dei membri del governo e del partito dell’Albania. Per andare a vedere la fonte, qualcuno di noi si è bagnato nel saltare qualche passaggio del fiume. Dopo un buon caffè, partiamo alla volta di Saranda . Abbiamo prenotato il “Kaonia Hotel” sul lungomare turistico della zona. Per cena andiamo in un ristorante al centro, dove gustiamo gamberi, polipi e frutti di mare. Si conclude il quarto giorno.

[el fragile]

bello il percorso anche se ad Ardenice io e Gil siamo andati con la MATIZ 4X4 e la strada qualche anno fà era molto peggio di oggi
ho deciso di prendere la Jeep per andare proprio nella spiaggia vergine sotto Palace che mi è entrata nel cuore
Saranda e dintorni è un paradiso da esplorare via mare +terra, poi abbiamo proprio scelto hotel Kaonia casualmente, per la vista sul mare ma anche perche i hotel si contavano sulle dita..

ps In questi fantastici luoghi è nato l'amore GIL -EL e non poteva essere altrimenti ma anche la comune passione per la mitica SUPER che spero mi riportarà ad esplorare nuovi luoghi ad agosto

[gilgil]

bello il percorso anche se ad Ardenice io e Gil siamo andati con la MATIZ 4X4 e la strada qualche anno fà era molto peggio di oggi
ho deciso di prendere la Jeep per andare proprio nella spiaggia vergine sotto Palace che mi è entrata nel cuore
Saranda e dintorni è un paradiso da esplorare via mare +terra, poi abbiamo proprio scelto hotel Kaonia casualmente, per la vista sul mare ma anche perche i hotel si contavano sulle dita..

ps In questi fantastici luoghi è nato l'amore GIL -EL e non poteva essere altrimenti ma anche la comune passione per la mitica SUPER che spero mi riportarà ad esplorare nuovi luoghi ad agosto

miii! cosa mi hai ricordato... da fuori di testa che percorsi assurdi ... CON LA MATIZ

[el fragile]

è quello fuori di testa che mi ha fregato...capace di seguirmi nelle mie imprese da roulette russa... RICORDATELO OGNI SEMPRE

[Giorgio 4x4]

è quello fuori di testa che mi ha fregato...capace di seguirmi nelle mie imprese da roulette russa... RICORDATELO OGNI SEMPRE

Mi piace moltissimo la vostra unione.

I percorsi albanesi, non sono solo off road e si devono fare, solo con 4x4 con ridotte e blocco differenziale, gli albanesi usano qualsiasi auto, in particolare Mercedes, che percorro gli stessi itinerari che noi percorriamo con i fuoristrada.

Molte strade, in particolare al Nord, attraversano parecchi villaggi, completi di piazze, moschee, e scuole, in totale pista sterrata, che gli abitanti fanno con l'auto familiare che hanno acquistata proveniente, in particolare, dalla Germania.

Le Mercedes serie E sono davvero indistruttibili, altro che elaborazione di Toyota,Nissan, Land Rover.
I chilometri già percorsi ? Oltre un milione, ma ancora perfette.

Un'altra cosa particolare:
Noi trasportiamo i nostri figli, nel mio caso, nipoti, a scuola, e li facciamo scendere dall'auto davanti all'ingresso, in alcuni paesini albanesi, i bambini vanno a scuola da soli, e da casa a scuola percorrono 3/4 chilometri a piedi, sia all'andata che al ritorno. E sicuramente crescono ragazzi più forti e concentrati sulla propria vita.

[gilgil]

Vero Giorgio, li le strade dell'entroterra sono dei veri percorsi off road, percorribili solo col "Benz" loro il Mercedes lo chiamano così, adesso le strade devo dire che sono migliorate parecchio, ma le prime volte che andavo circa otto anni fa c'era da stare all'occhio dove mettevi le ruote, la sesazione più forte che mi rimane in mente dalle prime volte che andavo e' che il tempo si fermava, valori a noi sconosciuti affioravano come il sapersi accontentare di quello che si ha, e leggere la felicita' di un gruppo di trenta persone parenti o vicini poco importa, che pranzano sotto gli ulivi.

[Giorgio 4x4]

Vero gilgil, l'entroterra ci riporta a decine di anni fà, quando eravamo attivi ad allevare gli animali, galline, conigli e caprette e a coltivare, anche un piccolo terreno per raccogliere la verdura che ci consentiva di preparare tutto a casa. Adesso, non si usano nemmeno le stoviglie di ceramica, ma si preferiscono piatti e bicchieri di plastica.
Nelle trattorie dove abbiamo pranzato, anche l'anno scorso dal bravissimo Sig.Orso, nulla arrivava dai supermercati, ma tutto era realizzato dalla famiglia che gestiva l'attività di "agriturismo".

Anche quest'anno ho barattato, scherzosamente, con dei nostri amici albanesi che ci hanno regalato RAKI, thè di montagna e delle grandi conchiglie come souvenir, e noi abbiamo lasciato caffè, salse e spaghetti.

L'Albania è una Nazione in crescita, e quanto prima arriverà al livello Europeo, ma mi auguro che ci voglia tempo, perchè forse, anche noi Italiani dovremmo fare qualche piccola marcia indietro.

Le file notturne ai centricommerciali per acquistare l'iphone 5 a solo 1.000 euro, non credo che dimostri tutta questa crisi che tutti dicono.

[el fragile]

forse vado contro corrente ...ma per me se si rimane magari indietro con dei sani principi e tanti valori , non nuoce,anzi la smania di diventare "troppo europei! ha rovinato parechia gente in quel paese purtroppo...
in ogni modo mi fa veramente piacere che TU (Giorgio) hai espresso delle belle parole verso il popolo ospitale dei albanesi
io andavo a scuola da sola a 6 anni e sapevo badare a me stessa, adoravo l'orto di mio nonno e partecipavo con entusiasmo,mangiavo solo bio senza spendere nulla e mi medicavano ferite e mal di denti con il raki
sicuramente a molti puo sembrare da terzo mondo, ma assicuro a tutti che sono venuta su molto bene cosa che in questa società ipertecnologica e basata su la gara del consumismo puo sembrare assurdo
ps possiamo dire lo stesso dei nostri figli che si sentono nessuno o sfigati se non hanno le timberland e iphone, e vivono nella paura faccendo il giro del isolato ???
mah... non voglio essere di parte ma ORGOGLIOSAMENTE lo sono e quando vado in vacanza al paese delle aquile rinasco tutt'ora, sparisce stress e mal di testa
in una parola VIVO !!

[Giorgio 4x4]

Concordo i tuoi pensieri, al 1.000x1.000.

Da quando ho visitato la prima volta, settembre del 2011 questa Nazione, mi sono innamorato dei posti naturalistici e dei siti culturali, che erano la mia passione quando avevo 18 anni in Sicilia.

Sono tornato quest'anno per visitare il resto dell'Albania, il Sud, sicuramente più turistico vicino al mare e alcune città più nuove, ma le zone del Nord sono più naturalistiche e ancora hanno bisogno di anni per una crescita europea.

Per il prossimo settembre 2013, ho già in mente un'altro viaggio, che, non appena sara' verificato lo comunicherò, su ORW, anche se pochissimi sono interessati.

Come avrai visto i miei viaggi sono in off road, ma sicuramente turistici .

Quindi chi ama i raduni hard, con i rischi di rompere le macchine o rischiare il ribaltamento, non ha la passione dei viaggi per conoscere nuove Nazioni.

Ma questo accade anche nei viaggi in Tunisia, c'è a chi piacciono solo le dune e basta, il mio prossimo viaggio in Tunisia sarà a visualizzare il nord ovest di questa Nazione, e comunque un giorno sulla sabbia lo faremo lo stesso.

[Giorgio 4x4]

Ops, ho saltato il terzo giorno

Martedì 18 settembre 2012.
Sveglia, alle 8,30 colazione e partiamo per visitare l’antico castello della città del VII-V secolo a.c. Il Castello di Berat è uno dei più grandi monumenti storici nei Balcani., una fortezza enorme che si trova vicino al fiume Osum. Il castello è stato costruito su un piano a forma triangolare. Berat è città patrimonio dell’Unesco, detta anche la “città dei cento occhi” o “città delle cento finestre”. Il centro storico della città, costruito in epoca ottomana, non ha subito cambiamenti di nessun tipo, né a livello urbanistico, né ha livello di costruzioni. La storia si può respirare tra le mura e tre i vicoli in pietra bianca che segnano l’importanza di una tradizione che, nonostante il tempo, non viene dimenticata. Una cosa particolare che si vede dal castello è la scritta del nome del Dittatore, corretta dopo la sua fine. Il nome ENVER è stato cambiato in NEVER. Continuiamo il viaggio verso il monte Tomorr . Ci fermiamo a Bogova, per pranzare. Mangiamo un enorme capretto con tante verdure, e beviamo, anziché l’acqua minerale, l’acqua che scende dalla montagna di Bogove e proseguiamo. Un percorso tutto in off road, alla fine della salita arriviamo nella cima della montagna: la cime più alta 2.416 metri, lo rende grande , cosi come i prati di montagna bellissima e le cime scoscese di roccia splendida , profondità abissali e pioggia improvvisa. Una Etnologa inglese, ha trovato delle tracce che i pellegrini credevano in una forza soprannaturale basato nella parte superiore del giuramento per Baba Tomorri una credenza che era più forte del Vangelo e del Corano. Resta inteso che questo è un posto di culto pagano della natura, all’interno del quale restano ancora affascinanti delle credenze antiche del popolo albanese. E noi abbiamo visto davvero molto, con rimanenze di sangue dentro queste piccole chiesette. Il viaggio continua verso Corovoda. Ci fermiamo per un caffè nel centro della città. Da lì’ andiamo nei canyon di fiume Osumi. Il canyon si trova a sud-est di Berat, comincia a Hambull e prosegue fino alla città di Corodova, si estende per 15 km. La particolarità è che sono formati in calce particolarmente bella. Per andarci ci vuole il senso di avventura. E’ un luogo raro al giorno d’oggi dove si può stare in piedi e guardarsi intorno e non vedere costruzioni o edifici, ma qui in questa parte molto speciale di Albania si possono vivere bellissime sensazioni in mezzo alla natura. E questa è una sensazione fantastica per gli amanti della natura e gli amanti dell’avventura. La strada continua off road verso Kelcyre. Nel frattempo sta diventando buio, da lontano si vedono fulmini. Capiamo che si sta avvicinando il mal tempo. Ma continuiamo il percorso, in totale off road, Dopo un po’ di strada cominciano le prime gocce di pioggia e subito dopo ci troviamo nel bel mezzo di una tempesta. La strada si fa’ impegnativa a causa della pioggia e del fango. Procediamo lentamente, sempre comunicando con le radio CB per dare istruzioni. Piano, piano cominciamo a scendere la montagna, facendo molta attenzione. Una serata di fuoristrada in notturna. Finalmente alle 22,00 arriviamo in asfalto. Dopo 30 min. arriviamo al Hotel “Olimpik”, a Gjirokastra. Siamo tutti sorpresi dal lusso del’Hotel e dal servizio dello staff. Ci stavano aspettando. Tutto e pronto. Ci accomodiamo nei tavoli e cominciamo ad assaporare i cibi deliziosi, caratteristici della zona di Gjirokastra.

[el fragile]

bello il racconto e bravi tutti
Berati mi manca... in off road è la nostra prossima meta, Kelcyre di giorno è affascinante giochi di colori in mezzo al nulla, si mangia bene è freschetto anche quando sono 40°
complimenti ancora e grazie per aver'ì reso pubblica la tua esperienza
ps.mi serve un tuo contatto in Albania chissa mai può esserci utile visto che noi possiamo andare solo a Pasqua e agosto

[Giorgio 4x4]

Ciao el fragile, certo che posso farti conoscere la mia Guida Albanese.

Lo puoi trovare anche su facebook, il sito e' EXPLORE ALBANIA, e il nome e' Toni.

Il cellulare +355 68 216 9478.

E' davvero esperiente dei percorsi e degli itinerari naturalistici e culturali, e oltre alla conoscenza, li va a controllare prima del nostro arrivo, per maggiore sicurezza.

Poi, si aggrega davvero come un fratello, lo stimo tantissimo.

Come vedi, i viaggi li organizzo solo per la passione, e non ho nulla da nascondere.

Grazie per i commenti, ciao.

[el fragile]

grazie 1000

[Giorgio 4x4]

Un bel gruppo di foto realizzate da un caro amico partecipante al Tour del Sud Albania, l'amico Rinaldo:

http://www.youtube.com/watch?v=VQWfJcTX ... ture=share