mac ha scritto:MAD4X4, come dice Tito, converrai che in affidabilità la AR76 non era certo il massimo se paragonata alle "concorrenti" dell'epoca:
concettualmente poteva essere un ottimo fuoristrada, anche " avanti", per alcuni aspetti, rispetto ai tempi, ma ci sono stati alcuni errori di progettazione che sono innegabili: vedi la fragilità della trasmissione o la carrozzeria non certo protetta in maniera "decente" dalla corrosione.
il fatto che funzioni in off road è solo un parziale punto a favore se poi si deve pagare lo scotto di una manutenzione "ossessiva" altrimenti sono guai.
Io ritengo che sia stato un notevole "passo indietro" rispetto alla AR51/59, sicuramente molto meglio ben fatta e con affidabilità neanche vagamente paragonabile.
io ho avuto modo di "usarle" entrambe durante il servizio militare, quindi un uso sicuramente gravoso, non tanto per i percorsi, ma a causa dei conducenti che si alternavano alla guida (di tutto e di più
) e ciò che ho verificato è che l'unica AR 59 di cui disponevamo (usata regolarmente) era senpre funzionante, le varie 76 erano perennemente acciaccate, il risultato era che quella che alla fine lavorava di più era proprio la "nonnetta"
Secondo me non bisognerebbe prendere come esempio le ar 76 che abbiamo usato nell' esercito, considera chi le usava, in quanti le usavano e come le usavano!
Io personalmente non riecco a capire cosa intendi per fragilita' della trasmissione ma provo a dirti la mia:
Il problema grosso della trasmissione riguarda solo ed esclusivamente le crociere e ti spiego perche'.
La campagnola e' un progetto militare, i semiassi posteriori sono progettati per lavorare in prima ridotta, con pendenza non indifferente, a pieno carico e con 800 kg al traino ( il peso di un obice ) solo con la trazione posteriore inserita. Si perche come ben saprai e' l' unico fuoristrada ( o fra i pochi) che e' possibile marciare con le ridotte con la sola trazione posteriore inserita, senza sganciare mozzi o cose varie.
La campagnola ha un riduttore con rapporto di riduzione di 1:3,9 per questo i semiassi sono progettati per lavorare con coppie prossime ai 60 kg/m.
I semiassi sono giganteschi e robustissimi, le crociere sono le stesse che troviamo nel ponte anteriore dell' acm 80 e 90, sono enormi! pesano 1,3 kg l'una!
( allora non si conoscevano materiali per costruire omocinetici che resistessero a quella coppia). Ma c'e' un grosso problema pero', avendo la sospensione indipendente, sono soggette a lavorare con angoli abbastanza accentuati, se non hai lubrificazione, fai 1000 km e le sgabbi, al volo.
L'inconveniente maggiore e' che e' scomodissimo arrivare agli ingrassatori e tante volte chi iniziava l'ingrassaggio, lasciava perdere.
Oltretutto fiat prevedeva un normalissimo grasso di qualita' scadente per l'ingrassaggio e non grassi estreme pressioni, quelli che ci vogliono insomma...
Fai una somma di tutto ed ecco che arriviamo ai famigerati problemi di trasmissione.
Se ingrassi almeno ogni 4 o 5000 km, (o piu' sovente se fai guadi) E usi ESCLUSIVAMENTE crociere originali fai tranquillamente 40.000 km senza danni.
te lo posso garantire. e ti do ragione al 100% che e' una rottura la manutenzione!
E ti do ragione sulla ruggine, quando fai dei raduni la gente la osserva da lontano perche' ha paura di prendersi il tetano!!! hehehe!
Ma se la macchina e' a posto, con i suoi autobloccanti ben tarati , le sue ridotte esagerate e una buona luce da terra, fidati che un po' di divertimento ci scappa!!
