p.s. non sapevo che il blocco ARB necessiti di 6bar! azz!!!!!!!!!altro che compressorino cinese.....

se non sbaglio funziona a 0,5 barmac ha scritto:Esatto, devi verificare a che pressione "lavora" l'attuatore del blocco, in modo da fargli arrivare la giusta pressione tramite un regolatore di pressione.carbys ha scritto:penso ci voglia anche un regolatore di pressione, quelli per i compressori và bene uguale, se no si rompe la membrana che mantiene il blocco inserito no?IL KAMIKAZE ha scritto:Certo che si puo' fare! Basta mettere una bombola, pressostato, deviazione a T e il gioco è fatto!
gazzella ha scritto:Carbys, forse ti riferisci al blocco di serie?carbys ha scritto:e poi in ogni caso la condensa d'acqua nel serbatoio và sempre a decantare nel fondo, e l'aria compressa si pesca sempre da sopra, cmq io per praticità, e per rendere indipendenti gli impianti, metterei un compressorino a parte per il blocco, l'L200 ad esempio ha un minicompressorino posto sopra il ponte e non ha nessun serbatoio, è diretto, sicuramente è costruito per dare sempre la stessa pressione,
Io ho misurato la pressione di attivazione del mio blocco di serie, siamo intorno ai 0,3 bar,
molto lontani dai 6 bar richiesti dal blocco ARB. Poi per sbloccare basta scaricare la pressione.
Ovviamente in questo caso il serbatoio è inutile, e davvero basterebbe un 'cinese', ma in ogni caso, per precauzione, conviene regolare la pressione che arriva alla membrana dell'attuatore.
Sicuramente, io ho cercato di spiegare il funzionamento nel modo più semplice applicando i singoli "pezzi".carbys ha scritto:NonnoCarlo, esistono già delle elettrovalvole deviatore, ne basterebbe una soltanto, hanno 3 beccucci e lo stantuffo dentro devia l'uscita, basta lasciarne una libera per far perdere la pressione dal blocco quando non alimentata!....
NonnoCarlo 4x4 ha scritto:gazzella ha scritto:Carbys, forse ti riferisci al blocco di serie?carbys ha scritto:e poi in ogni caso la condensa d'acqua nel serbatoio và sempre a decantare nel fondo, e l'aria compressa si pesca sempre da sopra, cmq io per praticità, e per rendere indipendenti gli impianti, metterei un compressorino a parte per il blocco, l'L200 ad esempio ha un minicompressorino posto sopra il ponte e non ha nessun serbatoio, è diretto, sicuramente è costruito per dare sempre la stessa pressione,
Io ho misurato la pressione di attivazione del mio blocco di serie, siamo intorno ai 0,3 bar,
molto lontani dai 6 bar richiesti dal blocco ARB. Poi per sbloccare basta scaricare la pressione.
Ovviamente in questo caso il serbatoio è inutile, e davvero basterebbe un 'cinese', ma in ogni caso, per precauzione, conviene regolare la pressione che arriva alla membrana dell'attuatore.
Salvo, nei bloccaggi di serie le case costruttrici usano il sistema a depressione per azionare i blocchi, con pressioni negative basse, nell'ordine dei 0,3/0,4 bar.
Strutturato fin dall'origine, in sistema è molto scorrevole e, appunto, non necessita di grosse pressioni.
Qui per esempio il blocco posteriore del Gr; grazie all'attuatore pneumatico viene mossa la forcella che si vede in foto che, a sua volta, sposta un anello che fa incastrare dei perni nelle apposite cave
Negli ARB o post vendita invece i sistemi sono diversi e necessitano di grosse pressioni
Dopo tutto questo ben di Dio di spiegazioni te ne esci solo con questa frase!Black Rover ha scritto:Grazie a tutti per i consigli!! ho le idee più chiare per un lavoro futuro!!
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gazzella ha scritto:
Carbys, forse ti riferisci al blocco di serie?
Io ho misurato la pressione di attivazione del mio blocco di serie, siamo intorno ai 0,3 bar,
molto lontani dai 6 bar richiesti dal blocco ARB. Poi per sbloccare basta scaricare la pressione.
Ovviamente in questo caso il serbatoio è inutile, e davvero basterebbe un 'cinese', ma in ogni caso, per precauzione, conviene regolare la pressione che arriva alla membrana dell'attuatore.
NonnoCarlo 4x4 ha scritto:Salvo, nei bloccaggi di serie le case costruttrici usano il sistema a depressione per azionare i blocchi, con pressioni negative basse, nell'ordine dei 0,3/0,4 bar.
Strutturato fin dall'origine, in sistema è molto scorrevole e, appunto, non necessita di grosse pressioni.
Qui per esempio il blocco posteriore del Gr; grazie all'attuatore pneumatico viene mossa la forcella che si vede in foto che, a sua volta, sposta un anello che fa incastrare dei perni nelle apposite cave
Negli ARB o post vendita invece i sistemi sono diversi e necessitano di grosse pressioni
gazzella ha scritto:
Carlo, non vedo le foto, forse per un problema mio, comunque nel mio è a pressione, l'ho revisionato e ho provato l'innesto col differenziale aperto, pompando con un compressore esterno e con un regolatore di pressione
http://www.youtube.com/watch?v=BIZGYvb11YM
NonnoCarlo 4x4 ha scritto:cinesinoARB ha scritto:se faccio cosi però non sfrutterò la bombola x i blocchi, siccome vorrei sfruttare la bombola sia x i blocchi che per l'aria compressa potrei fare così: dalla prima uscita collego la bombola, poi dalla bombola faccio partire le due uscite x i blocchi con le T e pure un'altra uscita per l'aria compressa....giusto???
Allora:
- l'uscita del compressore la fai arrivare alla bombola;
- alla bombola va applicata un'elettrovalvola a pressione in modo tale che, appena scende la pressione sotto i 7 bar, automaticamente fa funzionare il compressore (staccabile manualmente da apposito interruttore);
- dalla bombola devi uscire con una "T"
- una uscita della "T" la mandi ai servizi (attacchi esterni per flessibile con pistola manometro per gonfiare le ruote);
- alla seconda uscita della "T" devi applicare un'altra "T"
- in quest'ultima "T" i due canali vanno, ovviamente, uno al blocco anteriore e l'altro al posteriore;
- in ognuno dei due canali per i blocchi devi applicare la rispettiva elettrovalvola comandata dall'interruttore sul cruscotto per bloccare il blocco.
- in serie a questa elettrovalvola devi istallarne un'altra a valle, su un terzo raccordo a "T", che lavori al contrario (mi spiego meglio: quando azioni l'interruttore per bloccare, ad esempio, il posteriore dai corrente alla prima elettrovalvola che si apre e contemporaneamente anche alla seconda che invece si deve chiudere. Quando stacchi il contatto, la prima si chiude e la seconda si deve aprire, permettendo all'aria compressa rimasta in quel tratto di circuito di uscire dalla terza "T", liberando il blocco grazie alle mollette interne al blocco stesso).
io ho già montato il compressore con le due uscite occupate dai 2 blocchi, volevo aggiungere la bombola x far funzionare i blocchi e pure un'altra uscita per l'aria compressa, tutto qui, devo solo fare piccole modificheNonnoCarlo 4x4 ha scritto:One moment, Salvo.
Non ho capito tu cosa hai adesso?
Hai comprato il kit per i blocchi, compreso compressore?