Giuseppe,
anch'io ti ringrazio dell'ospitalità a noi prestata ieri, ma non posso far a meno di ribadire quanto già esposto ed interrotto per immediata resistenza che tutti voi, avete immediatamente posto in essere al tentativo di puntualizzazione degli errori organizzativi, che ieri si sono evidenziati.
Inizio col dire che un percorso unico per SUV e fuoristrada, risulta inadeguato, se il distacco di percorrenza non è tale da provocare le infinite e noiosissime soste che hanno sottratto quella dovuta attenzione che il percorso meritava di ricevere.
La vostra unica attenzione è stata rivolta ai SUV, assistiti al meglio, a scapito dei fuoristradisti che hanno semplicemente riempito la manifestazione ma senza aver mai portato la vettura oltre i 2000 giri, che dire una "sosta prolungata.........." meno male che non c'erano le striscie blu.
Rallentamenti cosi eccessivi che hanno determinato l'arrivo per il pranzo alle ore 15.30, per trovare un luogo privo di posti a sedere, privo di tavoli, privo di servizi igenici adeguati per il numero di persone presenti.
Un raduno organizzato con il pranzo, pone precise responsabilità nei confronti degli ospiti, quale garantire a tutti il pasto, senza costringere ad una vana ricerca del cibo oltre ai servizi igienici PULITI E CIVILI:
la pasta servita in contenitori non idonei per la somministrazione di cibi, senza parlare del fatto che lo stesso è stato lavato con acqua e sapone per le mani o del fatto che, una volta che vi siete resi conto che la pasta non sarebbe bastata, dichiarare di aver utilizzati già 21 kg di pasta e di non poter far nulla se qualcuno rimane senza. Ma forse questo qualcuno non aveva già pagato?
Stessa storia per i panini, lasciati per metà conservati dentro la casa, per gli organizzatori e il resto lasciato alla mercè degl'altri senza alcuna garanzia di distribuzione plateale.
La salsiccia in quantità, ma probabilmente perchè una cottura inadeguata oltra al fatto che almeno la metà dei partecipanti era rimasta senza pane ha reso il secondo poco appetibile.
Poi non parliamo dell'arroganza usata dal Sig Antonio, che preso da coraggio di massa, decide di dettare nuove regole per la somministrazione del dolce, ma riuscendo solo a scuotere la pazienza, di chi con grande serietà ha pagato senza battere ciglio per ben 5 persone, ricevendo in cambio un servizio inadeguato e insufficiente, oltre la negazione del numero adeguato di porzioni .
Probabilmente siete professori, ma chiunque, è tenuto a mostrare la dovuta moderazione e considerazione, verso coloro i quali, hanno la serenità necessaria per esprimere i propri disappunti. Non riuscire a mantenere la calma, senza rispondere in modo appropriato, dimostra solo la coscienza dell'interlocutore di non essere stato all'altezza.
A completare la disorganizzazione, l'anticipazione della premiazione dopo la partenza di alcuni veicoli verso il castello di Nelson, partenza preannunciata a Garbato, che ignorando il fatto, svolge comunque la premiazione nell'azienda agricola e non prosegue verso il castello dove si aveva l'obbligo di ultimare la giornata, questo era il programma e questo andava fatto.
Sappiate crescere dagli errori e far tesoro delle osservazioni degli altri, senza collocarsi sull'ideale podio del saper fare, ricordando che il "saper fare" passa prima dal "saper essere" .
I TRAPPERS CALTAGIRONE salutano
