gilgil ha scritto:Ecco questa è la situazione che vorrei evitare, più ne scrivete, più mi convinco che non sia proprio un ideona ingegneristica la trzione elettronica, in sostanza cosa me ne faccio di un 4x4 se poi in questa situazione (nella foto) rimango li? mi porto appresso due differenziali in più solo per zavorra? anche evitando percorsi a "tre ruote" mi troverei nella stessa situazione se mi trovassi ad affrontare una salitina fangosa, quasi certo che opterò per la modifica sui differenziali.

Andiamo per gradi, forse è meglio. Rimane ovvio che ciò che dico è opinione mia personale e quindi, in caso di una qualche petulanza, me ne assumo la responsabilità.
1) La trazione elettronica non è uguale in tutte le macchine che ce l'hanno. Di sistemi ce ne sono tanti, dai più semplici ai più sofisticati. Nel GC 2.7 il sistema appare tra i più semplici, nel Land Rover Freelander o nel Range, così come nel nuovissimo Toyota Land Cruiser 150, i sistemi sono veramente all'avanguardia e rendono la vettura relativamente inarrestabile.
Se vuoi puoi andare a leggere il Topic relativo al Nuovo Land Cruiser e guardare tutti i filmati che sono stati postati da Toyota Italia, rimarrai strabiliato!
2) Che una vettura 4x4 faccia la differenza con una a 2 sole ruote motrici non è discutibile, ma ciò non vuol dire che sia inarrestabile. L'importante è conoscere le cose, così sai come devi approntare la tua guida.
Purtroppo il funzionamento di un differenziale è quello che è, e non è colpa di nessuno. Guai se non ci fosse, in particolare nella guida su strada. Diversamente la vettura diventerebbe come un kart, e guidare un kart è tutt'altra cosa, come credo tu sappia (visto che hai una macchina da pista in garage, che comunque ha un differenziale, ma sempre l'atteggiamento del pilota devi avere).
Con una 4x4, pur se hai 3 ruote che poggiano saldamente a terra sei in grado di procedere, poiché comunque hai una trazione completa almeno sulle ruote di un asse, quindi è come se ti trovassi nella condizione di avanzare a due ruote motrici. Se dietro hai un LSD al 30% puoi dire di avere un 30% in più di trazione al posteriore.
Ergo, in fuoristrada conta molto capire come e dove mettere le ruote, e quindi come è megglio affrontare un passaggio, che sia semplice o che sia complicato. Più hai una vettura "semplice", più affini le tue capacità di guida in fuoristrada.....se ne deduce che: Non tutti i mali vengono per nuocere!
Ciò di porta a studiare come non rimanere piantato, da un lato, e dall'altro a non osare troppo.
Per affrontare un twist, con una 4x4 semplice, devi comprendere quando arriva il momento di dare quel po' di gas in più che possa permetterti su superare quel dato ostacolo.
Nella foto che ha postato CelicaS si vede un canale. Più tale canale è profondo più sei nei guai, più devi farti furbo. Sei un pilota, quindi non puoi tirarti indietro, per la serie.....
Se puoi, cerca di non affrontare il passaggio trasversalmente, piuttosto fai in modo di mantenere la macchina tutta da un lato. Devi preferire infilare le due ruote di un lato dentro, anche se ciò comporta mettere la vettura un tantino coricata. Fino ad una quarantina di gradi la fai franca.
Se il canale è troppo profondo......arrangiati. Riempi la parte del canale dove devi mettere le ruote...o cambia strada. Se sei da solo rischi di rimanere piantato.
Tu mi dirai, ma come faccio a capire qual'è la profondità del canale che mi consente di passare trasversalmente? Dipende dalla macchina che hai. Se è normale, non modificata nell'assetto, direi......poco, o abbastanza poco. Il "poco" lo devi raffrontare con la escursione delle tue sospensioni, tenendo bene a m,ente che la ruota, o le ruote, poste in estensione non ragguingano mai il fine corsa di "tutto esteso" (altrimenti è come se non poggiassero, perché la molla non risuscirebbe a caricare la ruota con una adeguata forza assicurando una trazione adeguata).
C'è una tecnica non scritta che è quella dei "140 km/h", come dice un mio simpatico amico...

........magari il fosso riesci a saltarlo, ma qualcosa magari rompi.
3) La salitina fangosa rappresenta un ostacolo diverso.
Devi intanto essere dotato di gomme che abbiano un grip migliore, più adatte al fango. Dire fango è facile, dire salitina è facile, ma descrivere le innumerevoli varianti non è semplice.
In linea teorica, ma anche pratica, le salite fangose necessitano di un po' più di spinta in termini di velocità. Non sempre un rapporto molto corto è la panacea di tutti i mali.
Prendila bella allegra, come diciamo noi. Dai gas, e ti regoli in base alla salita..mica posso dirti adesso come devi fare.