Massif

[gilgil]

Non credo che arriveranno a tanto.
jeep e' tradizione e leggenda nello stesso tempo.
Il consumatore non glielo permetterebbe!

Speriamo bene, anche la Delta Evoluzione era un mito e spauracchio nei rally ma sai bene come e' finita, Fiat secondo me avrebbe fatto bene a prendere Land Rover piuttosto che lasciarla in mano agli indiani, (anche se devo dire stanno facendo un buon lavoro) piuttosto che improvvisarsi con il Massiv non gli e' bastato aver fatto la Campagnola?

[mac]

............................. non gli e' bastato aver fatto la Campagnola?

Però bisogna precisare:

la "1^ campagnola" cioè la AR51/59

era un "signor fuoristrada",

la ciofeca è stata la 2^: la AR70


della "terza",campagnola o massif che dir si voglia,

abbiamo già detto

[MAD4X4]

............................. non gli e' bastato aver fatto la Campagnola?

Però bisogna precisare:

la "1^ campagnola" cioè la AR51/59

era un "signor fuoristrada",

la ciofeca è stata la 2^: la AR70


della "terza",campagnola o massif che dir si voglia,

abbiamo già detto

Beh, la Ciofeca come tu la chiami, io la posseggo e sinceramente in 4x4 non e' affatto male. Consideriamo sempre che e' una macchina di quasi 40 anni e se e' apposto sa farsi valere.
Che poi abbia i suoi difetti di corrosione e di crociere ( se non le ingrassi) siamo tutti pienamente d'accordo.

[gilgil]

X Mac: Naturalmente mi riferivo alla AR70 la precedente non la consideravo per l'eta

X Mad: 40 anni? Ma il Massiv non e' attuale?

[titohill]

Le AR 51 e 59 erano davvero bei fuoristrada, io ancora mi ci diverto e mi danno bellissime soddisfazioni (hanno il blocco posteriore e le ridotte "da PAURA").
Le AR 76 per quello che ho visto si destreggiano molto bene in fuoristrada, nonostante le sospensioni anteriori indipendenti, certo se paragonate alle avversarie di allora tipo Toyota BJ, jeep CJ, Land Rover ecc, perdono sicuramente qualcosa almeno in termini di linea e di fascino, però stavano al passo;
Discorso a parte per il Massif che si trova una concorrenza molto più vasta e spietata rispetto alla quale risulta anacronistico e per questo da subito fuori mercato.
Poi lo sbaglio più grande è stato quello di voler fare una copia del Defender: la cosa va bene se la copia la vendi ad un prezzo decisamente più basso (e forse neanche, visto l'attaccamento proprio al marchio degli appassionati...) tipo la Rocsta, il Massif se ricordo bene costava più del Defender...
E comunque una cosa del genere la puó fare la Santana o la Rocsta, ma non la Fiat, che invece ha avuto la grande possibilità di poter migliorare tutti i difetti del Defender (...e ce ne sono!!!) creando il mezzo ideale per molti di noi e che gli avrebbe consentito di accaparrarsi una bella fetta di mercato.
Così non è stato....

[bravomauro]

Le AR 51 e 59 erano davvero bei fuoristrada, io ancora mi ci diverto e mi danno bellissime soddisfazioni (hanno il blocco posteriore e le ridotte "da PAURA").
Le AR 76 per quello che ho visto si destreggiano molto bene in fuoristrada, nonostante le sospensioni anteriori indipendenti, certo se paragonate alle avversarie di allora tipo Toyota BJ, jeep CJ, Land Rover ecc, perdono sicuramente qualcosa almeno in termini di linea e di fascino, però stavano al passo;
Discorso a parte per il Massif che si trova una concorrenza molto più vasta e spietata rispetto alla quale risulta anacronistico e per questo da subito fuori mercato.
Poi lo sbaglio più grande è stato quello di voler fare una copia del Defender: la cosa va bene se la copia la vendi ad un prezzo decisamente più basso (e forse neanche, visto l'attaccamento proprio al marchio degli appassionati...) tipo la Rocsta, il Massif se ricordo bene costava più del Defender...
E comunque una cosa del genere la puó fare la Santana o la Rocsta, ma non la Fiat, che invece ha avuto la grande possibilità di poter migliorare tutti i difetti del Defender (...e ce ne sono!!!) creando il mezzo ideale per molti di noi e che gli avrebbe consentito di accaparrarsi una bella fetta di mercato.
Così non è stato....

Filippo:tutto bene????????'

[mac]

MAD4X4, come dice Tito, converrai che in affidabilità la AR76 non era certo il massimo se paragonata alle "concorrenti" dell'epoca:
concettualmente poteva essere un ottimo fuoristrada, anche " avanti", per alcuni aspetti, rispetto ai tempi, ma ci sono stati alcuni errori di progettazione che sono innegabili: vedi la fragilità della trasmissione o la carrozzeria non certo protetta in maniera "decente" dalla corrosione.
il fatto che funzioni in off road è solo un parziale punto a favore se poi si deve pagare lo scotto di una manutenzione "ossessiva" altrimenti sono guai.
Io ritengo che sia stato un notevole "passo indietro" rispetto alla AR51/59, sicuramente molto meglio ben fatta e con affidabilità neanche vagamente paragonabile.
io ho avuto modo di "usarle" entrambe durante il servizio militare, quindi un uso sicuramente gravoso, non tanto per i percorsi, ma a causa dei conducenti che si alternavano alla guida (di tutto e di più ) e ciò che ho verificato è che l'unica AR 59 di cui disponevamo (usata regolarmente) era senpre funzionante, le varie 76 erano perennemente acciaccate, il risultato era che quella che alla fine lavorava di più era proprio la "nonnetta"

[titohill]

MAD4X4, come dice Tito, converrai che in affidabilità la AR76 non era certo il massimo se paragonata alle "concorrenti" dell'epoca:
concettualmente poteva essere un ottimo fuoristrada, anche " avanti", per alcuni aspetti, rispetto ai tempi, ma ci sono stati alcuni errori di progettazione che sono innegabili: vedi la fragilità della trasmissione o la carrozzeria non certo protetta in maniera "decente" dalla corrosione.
il fatto che funzioni in off road è solo un parziale punto a favore se poi si deve pagare lo scotto di una manutenzione "ossessiva" altrimenti sono guai.
Io ritengo che sia stato un notevole "passo indietro" rispetto alla AR51/59, sicuramente molto meglio ben fatta e con affidabilità neanche vagamente paragonabile.
io ho avuto modo di "usarle" entrambe durante il servizio militare, quindi un uso sicuramente gravoso, non tanto per i percorsi, ma a causa dei conducenti che si alternavano alla guida (di tutto e di più ) e ciò che ho verificato è che l'unica AR 59 di cui disponevamo (usata regolarmente) era senpre funzionante, le varie 76 erano perennemente acciaccate, il risultato era che quella che alla fine lavorava di più era proprio la "nonnetta"

Comunque a me non sembra che le 76 fossero così "inaffidabili": se ne sono state vendute così tante e ne continuano a circolare ancora un bel po', nonostante l'uso prevalentemente "militare", vuol dire che è stato un progetto tutto sommato valido.
La ruggine ahimè è un problema che ha anche la AR59 e comunque non è così grave da inficiarne il giudizio complessivo che invece è ottimo.
Diciamo che se col Massif avessero mantenuto il livello delle antesignane sarebbe stato già un successo, invece hanno fatto un mezzo che principalmente non si capisce a chi sia diretto; poi come altro prblema che ne ha decretato l'insuccesso c'è il fatto che, per imporsi in un segmento di mercato in cui la fama di robustezza ed affidabilità sono fondamentali, bisogna investire, crederci e continuare a investire cercando di conquistarsi pian piano la fiducia dei clienti... fare un mezzo, tenerlo due anni ed accantonare tutto, diciamo che è proprio il contrario di quello che intendo.
In questa maniera non si può sviluppare un mercato di ricambi, di accessori ecc. cosa che spesso può contribuire a decretare il successo di un fuoristrada.

[MAD4X4]

MAD4X4, come dice Tito, converrai che in affidabilità la AR76 non era certo il massimo se paragonata alle "concorrenti" dell'epoca:
concettualmente poteva essere un ottimo fuoristrada, anche " avanti", per alcuni aspetti, rispetto ai tempi, ma ci sono stati alcuni errori di progettazione che sono innegabili: vedi la fragilità della trasmissione o la carrozzeria non certo protetta in maniera "decente" dalla corrosione.
il fatto che funzioni in off road è solo un parziale punto a favore se poi si deve pagare lo scotto di una manutenzione "ossessiva" altrimenti sono guai.
Io ritengo che sia stato un notevole "passo indietro" rispetto alla AR51/59, sicuramente molto meglio ben fatta e con affidabilità neanche vagamente paragonabile.
io ho avuto modo di "usarle" entrambe durante il servizio militare, quindi un uso sicuramente gravoso, non tanto per i percorsi, ma a causa dei conducenti che si alternavano alla guida (di tutto e di più ) e ciò che ho verificato è che l'unica AR 59 di cui disponevamo (usata regolarmente) era senpre funzionante, le varie 76 erano perennemente acciaccate, il risultato era che quella che alla fine lavorava di più era proprio la "nonnetta"

Secondo me non bisognerebbe prendere come esempio le ar 76 che abbiamo usato nell' esercito, considera chi le usava, in quanti le usavano e come le usavano!
Io personalmente non riecco a capire cosa intendi per fragilita' della trasmissione ma provo a dirti la mia:
Il problema grosso della trasmissione riguarda solo ed esclusivamente le crociere e ti spiego perche'.
La campagnola e' un progetto militare, i semiassi posteriori sono progettati per lavorare in prima ridotta, con pendenza non indifferente, a pieno carico e con 800 kg al traino ( il peso di un obice ) solo con la trazione posteriore inserita. Si perche come ben saprai e' l' unico fuoristrada ( o fra i pochi) che e' possibile marciare con le ridotte con la sola trazione posteriore inserita, senza sganciare mozzi o cose varie.
La campagnola ha un riduttore con rapporto di riduzione di 1:3,9 per questo i semiassi sono progettati per lavorare con coppie prossime ai 60 kg/m.
I semiassi sono giganteschi e robustissimi, le crociere sono le stesse che troviamo nel ponte anteriore dell' acm 80 e 90, sono enormi! pesano 1,3 kg l'una!
( allora non si conoscevano materiali per costruire omocinetici che resistessero a quella coppia). Ma c'e' un grosso problema pero', avendo la sospensione indipendente, sono soggette a lavorare con angoli abbastanza accentuati, se non hai lubrificazione, fai 1000 km e le sgabbi, al volo.
L'inconveniente maggiore e' che e' scomodissimo arrivare agli ingrassatori e tante volte chi iniziava l'ingrassaggio, lasciava perdere.
Oltretutto fiat prevedeva un normalissimo grasso di qualita' scadente per l'ingrassaggio e non grassi estreme pressioni, quelli che ci vogliono insomma...
Fai una somma di tutto ed ecco che arriviamo ai famigerati problemi di trasmissione.
Se ingrassi almeno ogni 4 o 5000 km, (o piu' sovente se fai guadi) E usi ESCLUSIVAMENTE crociere originali fai tranquillamente 40.000 km senza danni.
te lo posso garantire. e ti do ragione al 100% che e' una rottura la manutenzione!
E ti do ragione sulla ruggine, quando fai dei raduni la gente la osserva da lontano perche' ha paura di prendersi il tetano!!! hehehe!
Ma se la macchina e' a posto, con i suoi autobloccanti ben tarati , le sue ridotte esagerate e una buona luce da terra, fidati che un po' di divertimento ci scappa!!